CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] momenti assai delicati. Nel 1413 fu consigliere ducale, perciò, durante la vacanza ducale seguita alla morte di Michele Steno, diresse il governo della Repubblica, e presiedette alla nuova elezione, cui pure partecipò negli ultimi scrutini. Nell'anno ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] fu tra i legati padovani che ricevettero la bolla d'oro dei diritti e dei doveri di Padova dal doge Michele Steno.
Titolare di vaste proprietà nel Padovano - la cui estensione era accresciuta in seguito all'acquisto delle terre dei Carrara - e di ...
Leggi Tutto
Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] ritmo 'a inseguimento' calato nelle notazioni di carattere del duetto poliziotto-delinquente in Guardie e ladri (1951) diretto da Steno e Mario Monicelli (film premiato per la sceneggiatura al Festival di Cannes), dove il comico romano era in coppia ...
Leggi Tutto
COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] ne otteneva la traslazione. Così il suo successore, il duttile primicerio di S. Marco Francesco Bembo, accettava dal doge Steno l'investitura il 27 luglio 1401, esattamente dieci giorni dopo che il C. aveva dato il buon esempio, sottoponendosi alla ...
Leggi Tutto
FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] corrente neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], Mario Monicelli e Antonio Pietrangeli) e stretta è la parentela tra Anselmo ha fretta- lieve favoletta contro l ...
Leggi Tutto
Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] carisma resi con notevole classe: è infatti un principe in L'attico (1963) di Gianni Puccini e in Il tango della gelosia (1981) di Steno; S. Ignazio di Loyola in State buoni se potete (1983) di Luigi Magni e Leone XIII in Don Bosco (1988) di Leandro ...
Leggi Tutto
Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] (1981) e Un povero ricco (1983) di Pasquale Festa Campanile e Paolo Villaggio in Bonnie e Clyde all'italiana (1983) di Steno. È stata inoltre diretta da due attori-registi come Francesco Nuti (Tutta colpa del Paradiso, 1985; Stregati, 1986) e Carlo ...
Leggi Tutto
Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] e l'ipocrisia della borghesia per Europa '51 (1952) di Rossellini o Le infedeli (1953) diretto da Mario Monicelli e da Steno.
Sempre molto attivo nel favorire l'approccio degli scrittori al cinema, P. ebbe la fortuna e il merito di lavorare con tutti ...
Leggi Tutto
Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957); René Clair in La beauté du diable (1950; La bellezza del diavolo); Steno e Mario Monicelli in È arrivato il cavaliere! (1950) e Sergio Corbucci in I due marescialli (1961), sua ultima interpretazione ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] tipicamente romano, un forte senso della composizione cinematografica.
Sul set de L'uomo, la bestia, la virtù (regia di Steno, 1952), in cui ricopriva il ruolo di segretario d'edizione, si ritrovò a collaborare brevemente con Orson Welles, che ne ...
Leggi Tutto
steno-
stèno- [dal gr. στενο-, forma compositiva di στενός «stretto»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia dotta e scientifica, che significa «stretto», «strettamente», «restringimento», «scarsa diffusione» (in alcuni casi...
sten
〈stèn〉 (o Sten) s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome (propr. sigla composta dalle iniziali dei cognomi dei due progettisti, Shepherd e Turpin, e dalle prime due lettere del nome dell’arsenale britannico di Enfield, presso Londra)...