GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] Consiglio per il semestre seguente. Il 17 genn. 1385 venne quindi inviato a Grado, insieme con Leonardo Dandolo e Michele Steno "pro facto ligê cum furlanis" (Arch. di Stato di Venezia, Senato, Deliberazioni miste, reg. 39, c. 77v), con l'incarico ...
Leggi Tutto
SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] più presto in Senato a riferire. Qualche mese dopo, il 26 novembre, fece parte dei quarantuno elettori del doge Michele Steno e il 20 aprile 1402 fu eletto ambasciatore a Ferrara presso Niccolò III, onde distoglierlo dall’alleanza con Gian Galeazzo ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] mandata a Venezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero l'accordo con il doge Michele Steno a condizioni onorevoli per la loro città (ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia: qui fu accusato ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] , il 21 marzo 1400; ancora, a fine anno fu uno dei correttori della promissione ducale e poi dei quarantuno elettori del doge Michele Steno (1° dic. 1400). Avogador di Comun fra il 28 gennaio e il 18 apr. 1401 (in marzo e aprile figura anche «sindaco ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] fece poi parte, con regolare conferma annuale, fino alla morte.
Il 29 novembre 1407 una ducale del doge Michele Steno lo fece cittadino de intus della Serenissima alla sola condizione di non commerciare nel fondaco dei Tedeschi. Venezia tentava di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] quale venne eletto un terzo pontefice, il cretese Pietro Filargis, che assunse il nome di Alessandro V. Il doge Michele Steno si schierò dalla sua parte; ma i Contarini continuarono ad aderire al partito filoromano che si manteneva forte a Venezia ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] il duttile primicerio di S. Marco (27 luglio 1401). Il 14 sett. 1401 il B. ricevette dalle mani del doge Michele Steno l'investitura temporale.
I biografi sono concordi nell'esaltare la pietà e la cultura del B., di cui sono testimonianza le lettere ...
Leggi Tutto
RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] (Rascel Fifì, 1957 e Rascel marine, 1958, entrambi di Guido Leoni; Tempi duri per i vampiri, 1959, di Steno), prima di riuscire in una nuova importante interpretazione, dalla natura più complessa, con Policarpo ufficiale di scrittura (1959), ultimo ...
Leggi Tutto
SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] Pietrangeli, Roberto Rossellini e Luigi Zampa, imponendosi poi come il prototipo del commissario con La polizia ringrazia (1972) di Steno.
Usò i toni del grottesco, del cinismo e dell’ironia per caratterizzare molti dei personaggi da commedia come il ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] in taluni film successivi (come Vita da cani di Steno e M. Monicelli del 1950 in cui impersonò il capocomico brigadiere Bottoni che tallona il ladro Totò in Guardie e ladri di Steno e del Monicelli, un solido personaggio non privo di originali e ...
Leggi Tutto
steno-
stèno- [dal gr. στενο-, forma compositiva di στενός «stretto»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia dotta e scientifica, che significa «stretto», «strettamente», «restringimento», «scarsa diffusione» (in alcuni casi...
sten
〈stèn〉 (o Sten) s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome (propr. sigla composta dalle iniziali dei cognomi dei due progettisti, Shepherd e Turpin, e dalle prime due lettere del nome dell’arsenale britannico di Enfield, presso Londra)...