CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] (Saggio d'un gazzettino del bel mondo, a cura di M. Fubini, Firenze 1951, p. 448) suscitò la "folie de la gaieté" in Stendhal (Promenades dans Rome, a cura di V. Del Litto, Paris 1973, p. 883) e provocherà al Croce un "riso a cuore aperto" (La ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ; Id., Architettura idraulica. La fossa traiana non dimostrata dal sig. avv. C. F., ibid., XXV (1825), pp. 217-240; Stendhal, Promenades dans Rome, Paris 1828 (ed. Pléiade, pp. 620, 910); R. Bunsen, Escavazioni del Foro Romano e delle sue adjacenze ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di B., in La Cultura,s. 5, III (1924), pp. 557-560; P. P. Trompeo, Nell'Italia romantica sulle orme di Stendhal, Roma 1924, passim;C. De Courten, Milano romantica e la Francia della Restaurazione, Milano 1925; P. Negri, Romanticismo piemontese, in La ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] dell’Accademia di Francia al Corso dove gli fecero visita nel 1810 Giuseppe Antonio Guattani e, nel 1811, Stendhal; il primo lodòl'intervento e pubblicò una lettera di Palmaroli che lo descriveva nelle Memorie enciclopediche romane sulle belle ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] trecentista del primo Ottocento e, nonostante le critiche, ebbe discreta diffusione e fu citata, tra gli altri, da Stendhal e Byron.
Malgrado il parere negativo sulla sua candidatura, espresso da una commissione dell'Università di Pavia presieduta da ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tradotte dal Fauriel, dopo la lunga maturazione che coinvolse il M. e Fauriel, e che, pare, ebbe prima della stampa un lettore come Stendhal (Christesco, pp. 49-51), fu la Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] giovani in circolazione. Nel 1811, presumibilmente nei panni di Elettra, recitò nell'Oreste di Alfieri ricevendo menzione da Stendhal nel suo Journal d'Italie. Si data comunemente al 1812 la sua prima interpretazione della Mirra, alla quale si ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] sensibili dell’epoca, riguardanti le opere di Juan Antonio Llorente, Manuel Nicolau de Almeida, Francisco Martínez Marina, Stendhal (Henri Beyle), Louis-Pierre-Édouard Bignon, Johann Anton Theiner, Jeremy Bentham e molti altri ancora, autori per ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] e del vitalismo eroico, e per il pessimismo cosmico di G. Leopardi (Il ritorno di Faust, Napoli 1929; Leopardi, Stendhal, Nietzsche, ibid. 1933; Tre profili: Dostoevskij, Freud, Ortega y Gasset, ibid. 1933; Leopardi e le sue due ideologie, Firenze ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] prodigiosa. La reattività era quella dei melomane, la categoria a cui appartennero i grandi scrittori di cose musicali, da Stendhal in giù. Per questo raggiungeva il vertice anche dal lato opposto, quando si trattava di colpire i sottoprodotti del ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...