Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] in crisi. A partire da Interno di un convento (1977), girato in Italia e ispirato alle Promenades dans Rome di Stendhal, B. esercitò il suo gusto figurativo in film in cui la ricostruzione storica o l'ispirazione letteraria risultano deformate sotto ...
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Gerasimov, Sergej Apollinarievič
Daniele Dottorini
Regista e attore cinematografico russo, nato a Zlatoust (Russia) il 21 maggio 1906 e morto a Mosca il 28 novembre 1985. Uno dei primi esponenti del [...] , Il giornalista), Gran premio al Festival di Mosca, Krasnoe i čërnoe (1977; Il rosso e il nero), dal romanzo di Stendhal.
Bibliografia
O. Váňa, Sergej Gerasimov, Praha 1970.
L. Rybak, V kadre ‒ režissër. Iz nabljudenij za rabotoj Ju. Rajzmana i S ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] 1990), M. Nichols (Wolf , 1994; Wolf. La belva è fuori), R. Faenza (Sostiene Pereira, 1995), D. Argento (La sindrome di Stendhal, 1996), O. Stone (U turn, 1997; U turn. Inversione di marcia), R. Tognazzi (Canone inverso, 2001), G. Montaldo (I demoni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tradotte dal Fauriel, dopo la lunga maturazione che coinvolse il M. e Fauriel, e che, pare, ebbe prima della stampa un lettore come Stendhal (Christesco, pp. 49-51), fu la Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] giovani in circolazione. Nel 1811, presumibilmente nei panni di Elettra, recitò nell'Oreste di Alfieri ricevendo menzione da Stendhal nel suo Journal d'Italie. Si data comunemente al 1812 la sua prima interpretazione della Mirra, alla quale si ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] sensibili dell’epoca, riguardanti le opere di Juan Antonio Llorente, Manuel Nicolau de Almeida, Francisco Martínez Marina, Stendhal (Henri Beyle), Louis-Pierre-Édouard Bignon, Johann Anton Theiner, Jeremy Bentham e molti altri ancora, autori per ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] e del vitalismo eroico, e per il pessimismo cosmico di G. Leopardi (Il ritorno di Faust, Napoli 1929; Leopardi, Stendhal, Nietzsche, ibid. 1933; Tre profili: Dostoevskij, Freud, Ortega y Gasset, ibid. 1933; Leopardi e le sue due ideologie, Firenze ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] prodigiosa. La reattività era quella dei melomane, la categoria a cui appartennero i grandi scrittori di cose musicali, da Stendhal in giù. Per questo raggiungeva il vertice anche dal lato opposto, quando si trattava di colpire i sottoprodotti del ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] europea ottocentesca. D'altronde la storia raccontata è costruita in parte sul modello di La Certosa di Parma di Stendhal e sul rapporto particolare tra Fabrizio Del Dongo e la zia Gina Sanseverina, ridefinito nel mondo borghese e provinciale ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] Borghese e unito a un altro di sua produzione (1787-89). Il successo che queste opere riscossero - si ricordi come Stendhal ancora nel primo Ottocento fosse rimasto colpito dal "bel tavolo di un magnifico verde antico" (Passeggiate romane, Roma 1964 ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...