BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] Manzoni,Porta,Pellico,Byron, in Nuova rivista storica, XI, (1956), pp. 502-11 (dove è anche l'indicazione completa dei luoghi in cui Stendhal parla del B.); Id., P. B. (1772-1832), in Atti dell'Istituto veneto di sc., lett. ed arti, CXVI(1957-58), pp ...
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PIOVENE, Guido (App. II, 11, p. 552)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Londra il 12 novembre 1974. Nel 1949 appare I falsi redentori, un romanzo in realtà già steso nell'autunno 1943, in cui [...] P., oltre ad alcuni saggi e prefazioni a volumi di artisti (Tiepolo, Veronese) e scrittori (Dostoevskij, Miller, Montaigne, Stendhal) e alla giovanile raccolta di articoli apparsi ne Il Convegno, Furti del portalettere (1928), ricorderemo anche: Lo ...
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VISCONTI, Ermes
Mario Marcazzan
Letterato, nato a Milano il 15 marzo 1784, morto a Crema il 21 gennaio 1841. Collaborò attivamente al Conciliatore e con articoli, opuscoli e scritti si schierò fra i [...] particolarmente: G. A. Borgese, Storia della critica romantica in Italia, 2ª ed., Milano 1920, pp. 146-65; T. Benedetto, V. e Stendhal, Arezzo 1921; G. Gallavresi, Un memoriale di E. V. sul Romanticismo, in Giorn. st. d. lett. ital., LXXVI, p. 385 ...
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Scrittore e diplomatico messicano (Città di Messico 1902 - ivi 1974). Più volte ministro, T. fu, tra l'altro, direttore generale dell'UNESCO (1948-52). Alla carriera politica affiancò un'intensa attività [...] relatos, 1941), saggi critici (Contemporáneos, 1928; Perspectiva de la literatura mejicana, 1928; Tres inventores de realidad: Stendhal, Dostoyevski, Pérez Galdós, 1955; Rubén Darío: Abismo y cima, 1966) e alcuni volumi a carattere autobiografico ...
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Scrittore italiano (Palermo 1896 - Roma 1957). Di famiglia nobile, compose saggi e racconti che non diede però alle stampe. Enorme successo in Italia e all'estero ebbe un suo romanzo, Il gattopardo, pubblicato [...] scritto autobiografico, I luoghi della mia prima infanzia. Postume sono anche apparse le raccolte di saggi Lezioni su Stendhal (1977), Invito alle lettere francesi del Cinquecento (1979) e Letteratura inglese: dalle origini al Settecento (1990). ...
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MACCHIA, Giovanni
Serenella Rolfi
(App. III, II, p. 1)
Critico letterario. Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1978, nel 1992 è stato insignito del premio Balzan per la storia e la critica [...] .
Al vasto numero di saggi introduttivi alle riproposte in traduzione di classici della letteratura francese (in particolare Stendhal, Balzac, Montesquieu, La Rochefoucauld) andranno aggiunti l'interesse per la letteratura dei moralisti (I moralisti ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] in corrispondenza, F. S. Salfi e U. Lampredi. Fu anche intimo amico di Louis De Potter, e in rapporti con Stendhal. Era sorta intanto l'Antologia del Vieusseux. Il B., che aveva già iniziato un'attività giornalistica scrivendo sul periodico L'Ape di ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] rivista fiorentina di Ernesto Codignola, dove pubblicò i primi scritti (1934-39). Leggeva senza entusiasmo Flaubert e Stendhal, adorava Goethe (specie i Colloquicon Eckerman) e non amava i romanzieri russi". Come credente andava assumendo posizioni ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] ) volle rivalutarne l’opera troppo trascurata entro il quadro del romanzo italiano coevo e della grande narrativa francese da Stendhal a Maupassant, con un’attenzione più psicologica che formale.
Nel 1948 uscirono Fede e poesia nell’Ottocento (Padova ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] di Villalba, Memorie storiche e biografiche della famiglia Palmeri di Villalba, Palermo 1902, passim; P. Martino, Une rencontre italienne de Stendhal: M. du Micciché, in Revue de Littérature comparée, VIII (1928), pp. 672-687; L. Natoli, M. P. di M ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...