BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] Manzoni,Porta,Pellico,Byron, in Nuova rivista storica, XI, (1956), pp. 502-11 (dove è anche l'indicazione completa dei luoghi in cui Stendhal parla del B.); Id., P. B. (1772-1832), in Atti dell'Istituto veneto di sc., lett. ed arti, CXVI(1957-58), pp ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] , spesso raffigurato nell’iconografia coeva. Intorno al 1840 si ritirò dalle scene.
Morì a Milano l’11 gennaio 1870.
Fonti e Bibl.: Stendhal, Rome, Naples et Florence en 1817, Paris 1817, pp. 79, 88 (ora in Voyages en Italie, Paris 1973, pp. 38, 42 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , pp. 95-112; C. I. Bernardi, La scuola pagnanese dei Torretto-Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938; G. Macchia, Stendhal,l'amico e la statua, in Primato, II(1941), 4, pp. 18 s.; N. Ivanoff, Un amico e seguace di C.: L. Zandomeneghi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Consalvi e il congresso di Vienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad indicem. Su tale documentazione si sono basati i ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Poe, i Saggi di nuova psicologia contemporanea di P. Bourget, Ilrosso e il nero e La certosa di Parma di Stendhal: in questi soprattutto avrebbe riconosciuto i primi indizi della sua futura predilezione per la psicologia. Dalla scuola secondaria gli ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] un air d'aisance, de croiser les jambes: impossible, l'effort qu'il fait l'entraîne sur son voisin: chute générale...". Stendhal aggiunge che aveva una voce nasale, da cappuccino. Si ignora la data di morte.
Un Antonino nel carnevale 1814 eseguì la ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] il 1° maggio alle Tuileries.
La fama di un Paer ostile a Rossini e sabotatore delle sue opere all’Italien nacque probabilmente con Stendhal (cfr. Vie de Rossini [1824], 1923, p. 34) e si diffuse fino a tutto il Novecento. In realtà, il rapporto tra i ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] in corrispondenza, F. S. Salfi e U. Lampredi. Fu anche intimo amico di Louis De Potter, e in rapporti con Stendhal. Era sorta intanto l'Antologia del Vieusseux. Il B., che aveva già iniziato un'attività giornalistica scrivendo sul periodico L'Ape di ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] celebrati pittori G. B. ed A. Appiani, Milano 1815; P. Arbelet, L'Hist. de la peinture en Italie et les plagiats de Stendhal, Paris 1914, ad Indicem (come è noto, il romanziere francese saccheggiò il Cenacolo del B.; vedi quindi nella ediz. a cura di ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] rivista fiorentina di Ernesto Codignola, dove pubblicò i primi scritti (1934-39). Leggeva senza entusiasmo Flaubert e Stendhal, adorava Goethe (specie i Colloquicon Eckerman) e non amava i romanzieri russi". Come credente andava assumendo posizioni ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...