AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] . romano accademico di S. Luca, ibid., pp. 428-433; M. Missirini, Storia della romana Accademia di San Luca, Roma 1823, p. 462; Stendhal, Promenades dans Rome, II, Paris 1829, p. 74 (traduz. ital., I, Firenze 1956, p. 274); A. C., La morte di Camilla ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] Rossini diceva celiando che, se avesse potuto, il B. gli avrebbe affidato anche la cucina). Il compenso pattuito fu, secondo Stendhal, di 12.000 franchi, ma Rossini stesso ebbe a dichiarare che esso ammontava a 8.000 franchi; comunque, questa cifra ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 1817), Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo 1818), in cui apparve sublime anche come attore, suscitando l'ammirazione e l'entusiasmo di Stendhal, Ricciardo e Zoraide (ibid., 3 dic. 1818), dove ebbe modo di spiegare la sua voce potente e agile nella parte d ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] della madre si appassionò alla letteratura francese e inglese, delle quali divenne ottimo conoscitore, traducendo in italiano autori come Stendhal e J. Ruskin.
A Roma, dove la famiglia si era trasferita nel 1895, il G. prese a collaborare, con ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] , XIV (1905), pp. 77 ss., 89 ss.; A. Borzelli, Successi tragici et amorosi di S. et A. C., Napoli 1908; F. Novati, Stendhal e l'anima ital., Milano 1915, pp. 23 ss., 133 ss.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, F. D'Andrea ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 39 ss.; L. R onga, Classicità di C., in Arte e gusto nella musica, Milano-Napoli 1956, pp. 166 ss.; L. Magnani, Stendhal e la musica della felicità, in Le frontiere della musica, Milano-Napoli 1957, pp. 72 ss.; G. Tintori, L'opera napoletana, Milano ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] e officiali di Curia, bb. 1-7; A. Frignani, La mia pazzia nelle carceri. Memorie, Parigi 1839, pp. 243-245, 253, 257; Stendhal, Correspondance, a cura di H. Martineau - V. Del Litto, II-III, Paris 1967-68, ad ind.; P. Dudon, Lamennais et le St ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] cui quella del 23 nov. 1814 citata, si trovano nell'Archivio Donà dalle Rose a Ponte di Brenta. Sull'A. si veda inoltre H. Stendhal, Rome, Naple et Florence, Paria 1826, 1, pp. 70 s.; A. Butti, I deportati del 1799, in Arch. stor. lombardo, s.4, VII ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] con Ugo Foscolo.
Frequentò il salotto di Matilde Viscontini Dembowski, ritrovo di tutti i giovani liberali milanesi, dove conobbe Stendhal. La Dembowski, con la quale ebbe forse una liaison amorosa, rimase sempre legata a lui da amicizia e gli ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] di M. Muscariello e note di F. Foschi, Venosa 1997 (56 lettere dal 1822 al 1835); D. Alberti, P. L. lettrice di Stendhal: affinità elettive fra le famiglie Beyle e Leopardi, Montichiari s.d. [ma 1998]; A. Panajia, Teresa Teja Leopardi: storia di una ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...