CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] (1839), p. 854; XLVI (1844), p. 198; L. S. Sievers, Über Madame C. als Sängerin, Schauspielerin und mimische Darstellerin, Leipzig 1816;Stendhal, Rome, Naples et Florence en 1817, suivi de l'Italie en 1818, a cura di H. Martineau, Paris 1956, pp. 7 ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] . a vari, dal marzo 1824 al dicembre 1834); G.I. Montanari, Necrologio di G. G., in La Ricreazione (Bologna), 16 ott. 1834; Stendhal, Rome, Naples et Florence, Paris 1826, pp. 122 s.; L. Cardinali, Biografia di G. G., in L'Album (Roma), 26 genn. 1839 ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] la famiglia nel suo castello di Gallese.
Nel mese di agosto si compì un'altra tragedia familiare, rievocata poi da Stendhal in una delle Chroniques italiennes,La Duchesse de Palliano. La moglie del C., Violante Diaz-Garion, figlia del conte Antonio ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Erminia Sacchi).
Il pensionamento dall'Accademia di Brera nel 1852 coincise con l'inizio della parabola discendente del M., che Stendhal aveva definito nella Certosa di Parma (1839) lo "scultore alla moda" della Lombardia.
Il M. morì a Milano il 7 ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] la ritroviamo nella sua attività di saggista letterario, con gli scritti su Guerra e pace, Roger Martin du Gard Stendhal, Pasternak, raccolti nel volume Credere e non credere (Milano 1971), e con quelli su Mallarmé, Manzoni, Pirandello, Simone Weil ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] nuovo, 19apr. 1953; A. Rodino, Scrittori provinciali, in Corriere mercantile, 4 maggio 1953; A. Caiumi, E. C. e C. e Stendhal, in Colori e veleni, Napoli 1956, pp. 259-266; A. Romanò, La Scapigliatura piemontese, in Il secondo romanticismo lombardo e ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Donzelli che diverrà protagonista di molte opere donizettiane - non ebbe il successo sperato e fu anzi severamente criticata da Stendhal, che nutrì sempre per il D. una profonda avversione. A bilanciare la cattiva sorte sopraggiunse, sempre da Roma ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di lettore del ragazzo e dell'adolescente.
Per testimonianza di Bobbio il G. amava i grandi romanzi francesi dell'Ottocento (soprattutto Stendhal), aveva letto G. D'Annunzio e G. Pascoli, G. Verga e L. Pirandello, ma seguiva anche con interesse la ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di respiro "nazionale", del soggetto messo in scena, che non per caso si guadagnò subito l'adesione di un osservatore come Stendhal e, ancora a più di dieci anni di distanza, quella non meno entusiastica di Giuseppe Mazzini.
Anche più dichiarata era ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] il Premio nazionale per la scultura dall’Accademia del Lincei. A quel tempo, significative furono le personali alla galleria Stendhal di Milano e alla galleria Il Millennio di Roma, dove espose il Progetto di facciata per il palazzo comunale di ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...