MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] e officiali di Curia, bb. 1-7; A. Frignani, La mia pazzia nelle carceri. Memorie, Parigi 1839, pp. 243-245, 253, 257; Stendhal, Correspondance, a cura di H. Martineau - V. Del Litto, II-III, Paris 1967-68, ad ind.; P. Dudon, Lamennais et le St ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] cui quella del 23 nov. 1814 citata, si trovano nell'Archivio Donà dalle Rose a Ponte di Brenta. Sull'A. si veda inoltre H. Stendhal, Rome, Naple et Florence, Paria 1826, 1, pp. 70 s.; A. Butti, I deportati del 1799, in Arch. stor. lombardo, s.4, VII ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] con Ugo Foscolo.
Frequentò il salotto di Matilde Viscontini Dembowski, ritrovo di tutti i giovani liberali milanesi, dove conobbe Stendhal. La Dembowski, con la quale ebbe forse una liaison amorosa, rimase sempre legata a lui da amicizia e gli ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] di M. Muscariello e note di F. Foschi, Venosa 1997 (56 lettere dal 1822 al 1835); D. Alberti, P. L. lettrice di Stendhal: affinità elettive fra le famiglie Beyle e Leopardi, Montichiari s.d. [ma 1998]; A. Panajia, Teresa Teja Leopardi: storia di una ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] Manzoni,Porta,Pellico,Byron, in Nuova rivista storica, XI, (1956), pp. 502-11 (dove è anche l'indicazione completa dei luoghi in cui Stendhal parla del B.); Id., P. B. (1772-1832), in Atti dell'Istituto veneto di sc., lett. ed arti, CXVI(1957-58), pp ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] , spesso raffigurato nell’iconografia coeva. Intorno al 1840 si ritirò dalle scene.
Morì a Milano l’11 gennaio 1870.
Fonti e Bibl.: Stendhal, Rome, Naples et Florence en 1817, Paris 1817, pp. 79, 88 (ora in Voyages en Italie, Paris 1973, pp. 38, 42 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Consalvi e il congresso di Vienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad indicem. Su tale documentazione si sono basati i ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , pp. 95-112; C. I. Bernardi, La scuola pagnanese dei Torretto-Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938; G. Macchia, Stendhal,l'amico e la statua, in Primato, II(1941), 4, pp. 18 s.; N. Ivanoff, Un amico e seguace di C.: L. Zandomeneghi ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Poe, i Saggi di nuova psicologia contemporanea di P. Bourget, Ilrosso e il nero e La certosa di Parma di Stendhal: in questi soprattutto avrebbe riconosciuto i primi indizi della sua futura predilezione per la psicologia. Dalla scuola secondaria gli ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] un air d'aisance, de croiser les jambes: impossible, l'effort qu'il fait l'entraîne sur son voisin: chute générale...". Stendhal aggiunge che aveva una voce nasale, da cappuccino. Si ignora la data di morte.
Un Antonino nel carnevale 1814 eseguì la ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...