COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] uno dei più coraggiosi del regno. La scena finale delle sue avventure, e la più suggestiva, riecheggia in Le rouge et le noir di Stendhal: la regina di Navarra e la duchessa di Nevers avrebbero preso il lutto, l'una per il La Mole e l'altra per il C ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] tenute nella villa di G.C. Di Negro, suo allievo e compagno di viaggi; fu negli anni appena seguenti che il G. incontrerà Stendhal e G.G. Belli. Nel 1817 la sua riduzione di un poema estemporaneo di T. Sgricci fu molto apprezzata. Nel novembre dello ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] altre con continui aggiornamenti, sino all’undicesima del 1894.
La versione francese, anch’essa edita più volte, fu molto apprezzata da Stendhal e da tutti coloro che venivano a Roma nel corso del grand tour.
Nel 1818-19 uscì il Viaggio antiquario ne ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] ceto ecclesiastico (la sua partenza da Orvieto era stata salutata come un evento provvidenziale da alcuni manifestini anonimi); e Stendhal, allora console di Francia a Civitavecchia, lo avrebbe descritto in una lettera del 1835 come colui che, avendo ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] 1965 come traduttore dei romanzi ottocenteschi Mardi. E un viaggio laggiù di Herman Melville e La certosa di Parma di Stendhal. Qualche decennio più tardi avrebbe portato a termine la complessa e sofisticata traduzione di Gente di Dublino di Joyce ...
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MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] competenze. Crebbe però la sua fama di elemento liberale, tanto da giustificare l’ipotesi, avanzata da uno storico, che Stendhal si ispirasse a lui nel disegnare il personaggio del conte Mosca nella Certosa di Parma.
Sorte non diversa da quella del ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] un percorso che, chiusa la disastrosa parentesi della guerra, sarebbe culminato nella costruzione del nuovo stabilimento di via Stendhal.
Il terzo decisivo tassello della strategia di Ucelli era l’estrema attenzione per la gestione del personale. Fin ...
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NOVATI, Francesco
Amedeo Benedetti
NOVATI, Francesco. – Nacque a Cremona l’11 gennaio 1859, da Leandro, buon pittore dilettante e appassionato di belle arti, e da Gaetana Legnani.
Dopo aver frequentato [...] interventi parvero riusciti, e Novati – in convalescenza – si recò il 20 novembre a Sanremo. A metà dicembre uscì Stendhal e l’anima italiana (Milano 1915), in cui cercò di dimostrare l’orientamento favorevole al dispotismo illuminato del romanziere ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] ; R. Germano, Di alcuni scolari di Giuseppe Parini, Lucca 1919, pp. 98-108; P. Dettamanti, F. R.: un patriota cisalpino amico di Stendhal, in Archivi di Lecco, XIII (1990), pp. 298-334; W. Spaggiari, F. R. editore del Parini, in Id., L’eremita degli ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] storico-politiche dal 1820 al 1876, I, Roma 1876, pp. 171 s.; P.P. Trompeo, Nell’Italia romantica sulle orme di Stendhal, Roma 1924, pp. 130, 140 s.; R. Rampoldi, Pavia nel Risorgimento nazionale. Note cronologiche, Pavia 1927, pp. 8, 45, 191, 205 ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...