MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] momenti mondani, con il passaggio per Pesaro, nel 1816, di Tommaso Sgricci, che turbò sentimentalmente Costanza, e, nel 1817, di Stendhal (cfr. Rome, Naples, Florence, 2 giugno 1817: «Charmante société de M.me la comtesse Perticari. C’est la fille du ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] di Ginevra, il B. si recò a Parigi ritrovandovi il compagno di congiura Filippo Ugoni e facendo la conoscenza di Stendhal. Qui entrò anche in contatto con il centro organizzativo delle varie sette europee, il Comité directeur, dal quale gli vennero ...
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NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] e dalla successiva influenza di De Lollis. In questo ambito diede alcuni dei suoi contributi più importanti: Casanova e Stendhal (Roma 1915), Il Leopardi e un ‘mauvais maître’ (ibid. 1915), Sulla fortuna degli “Essais” (ibid. 1916), Il pensiero del ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Missirini, Storia della Rom. Accad. di S. Luca, Roma 1823, p. 463; G. Faleni, Cenni biogr. del pittore P. B., Fiesole 1826; Stendhal, Rome, Naples et Florence, II, Paris 1826, p. 124; M. Missirini, Delle pitt. a fresco opera del cav. P. B. nel R. Pal ...
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CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] Camera e cappella Palatina di Napoli nel 1820 (nel gennaio e febbraio 1817 cantava al teatro dei Fiorentini a Napoli: v. Stendhal [H. Beyle], Rome,Naples et Florence en 1817..., a cura di H. Martineau, Paris 1956, ad Ind.).
Bibl.: R. Regli, Storia ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] di F. Cancellieri, il monumentale Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica di G. Moroni, le cronache più o meno antiche, talvolta Stendhal. Una volta accolse sul Cracas due sonetti di G.G. Belli presentandoli come inediti: subito ci fu chi li ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] - M. N. Massaro, Catal. dei manoscritti mus. del Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova, Torino 1892, pp. 23, 58, 81 s.; Stendhal, Vita di Rossini, Milano 1949, pp. 85, 257; S. Aloe, F., in Foglio settimanale di scienze lettere ed arti (Napoli), 30 ...
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GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] , a cura di M. Morini (Milano 1964), pp. 201-249. Tra gli articoli apparsi in riviste si ricordano inoltre: Giuditta Pasta tra Stendhal e Bellini, in Nuova Antologia, 16 nov. 1939, pp. 177-190; Gigli tra pubblico e critica, in Musica d'oggi, I (1958 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] colori e nei panni. Godette di fama sempre crescente, primo tra i seguaci di Leonardo, culminante nell'Ottocento, quando Stendhal (1828) raccomandava di visitare i suoi affreschi di Saronno per dire "addio alla bella pittura d'Italia" (Marani, 1996 ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] , Bevilacqua – rifuggendo gli inutili sperimentalismi stilistici cari allo spirito dell’epoca e rifacendosi piuttosto a Flaubert e a Stendhal, oltre che ai russi – s’impegnò così a produrre quattro romanzi di pregevolissima stoffa: Una città in ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...