La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] volgeva il mio disio e ’l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’amor che move il sole e l’altre stelle (Dante, Par. XXXIII, 139-145)
Nella struttura compositiva della Commedia, ogni serie (in numero variabile) di terzine così concluse – e cioè ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] l'argomento è il più lontano possibile dalla realtà: si tratta di narrazioni sull'Universo, le galassie e le stelle, svolte con una leggerezza comica spesso irresistibile (una sperimentazione proseguita nella raccolta Ti con zero del 1967).
Il punto ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] due volumi di L'avventurosa storia del cinema italiano. Nel 1995 con la pubblicazione di Come in uno specchio e Più stelle che in cielo ha intrapreso una personale rievocazione critica delle figure di grandi registi, attori e attrici della storia del ...
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Scrittore marocchino di lingua francese (n. Fès 1944). Nei suoi romanzi contamina, attraverso una scrittura polifonica e raffinata, la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna [...] amants de Casablanca (2023; trad. it. 2024). Nella poesia di B.J. si ritrovano tutti i temi toccati nei romanzi e nei saggi: l'intera produzione poetica è raccolta in Poésie complète, 1966-1995 (1995; trad. it. Stelle velate: poesie 1966-1995, 1998). ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] è simbolo di astuzia e dominio; il sole è simbolo di grazia divina, provvidenza e fede, benignità, cortesia e magnificenza; la stella è simbolo di finezza d’animo, fama e nobiltà gloriosa; la torre è simbolo di nobiltà antica.
Il leone e l’aquila ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] 'Unione Sovietica; Le mendiant de Jerusalem (1968); Entre deux soleils: textes (1970; trad. it. Al sorgere delle stelle, 1985); Célébration hassidique: portraits et légendes (1972; trad. it. 1983); Le serment de Kolvillàg (1973); Célébration biblique ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] della storia di Puglia, di quando "la città non era ancora / e la Puglia non era che un'Olanda". Così, se Stelle e lucerne mette in luce la commistione degli elementi arcaici pagani della civiltà rurale con quelli cattolici, l'ultimo dei Poemetti (ma ...
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Daniele Giglioli
Bilancio letterario italiano
Piacerebbe sempre a un cronista, chiamato ad assolvere il compito di dar conto di un’annata letteraria appena trascorsa, poter dire che si è trattato di un [...] maturo e per così dire apicale della loro attività ormai quindicinale: Tommaso Pincio con Hotel a zero stelle (Laterza), inclassificabile impasto di saggistica, autobiografia e autofinzione che ruota intorno ai fantasmi di alcuni autori molto ...
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LUZI, Mario (App. III, i, p. 1008)
Roberto Deidier
Poeta e saggista. Dal 1955 ha insegnato letteratura francese all'università di Firenze e dal 1973 letterature comparate all'università di Urbino. Nel [...] (1974); Trame (1982); Discorso naturale (1984); Cronache dell'altro mondo (1989); Dante e Leopardi o della modernità (1992); Spazio stelle voce: il colore della poesia (a cura di D. Fasoli, 1992); infine l'antologia di saggi critici Naturalezza del ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] -25).
Un particolare tipo di metamorfosi è la trasformazione di eroi ed eroine, ma anche di personaggi di rilievo politico, in stelle e pianeti (catasterismo). Giulio Cesare, dopo la morte, viene individuato in un astro che veglia sui destini di Roma ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...