Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] apparente incompatibilità delle sue equazioni con la relatività generale, che descrive in modo mirabile il Sistema solare, le stelle e le galassie che compongono l'Universo visibile e rappresenta la base tecnica e concettuale per la comprensione dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] teoria quantistica dei campi da Pauli nel 1940. La statistica di Fermi-Dirac trovò presto applicazioni nella fisica delle stelle nane bianche (Fowler nel 1926), nello studio del paramagnetismo (Pauli nel 1927), nel cosiddetto 'modello dell'atomo' di ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] , che successivamente si è potuta aggregare arrivando a formare strutture macroscopiche sempre più grandi: nuclei, atomi, molecole, stelle, galassie e così via.
La descrizione matematica del mescolamento degli stati dei sei quark si basava sulla ...
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orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] di un dispositivo, derivato dal sestante, per valutare l'ora di notte in base all'altezza di determinate stelle: → notturlabio. ◆ [MTR] O. piezoelettrico: o. elettronico basato su un oscillatore piezoelettrico, a cristallo di quarzo, con frequenza ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] innata e propria anche degli uccelli giovani e inesperti; si realizza mediante l’utilizzazione del Sole o delle stelle come punti di riferimento (orientamento astronomico). Una notevole importanza ha anche la percezione del campo magnetico terrestre ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] , l’accelerazione assoluta si identifica con quella relativa: in tal caso se la terna Oxyz è una terna solidale alle stelle fisse, la terna mobile Ωξηζ si dice inerziale o galileiana.
M. browniano
M. irregolare e continuo di polveri solide (pollini ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] deterministici (come nel caso del moto di particelle cariche in un plasma non collisionale, o del moto di stelle in ammassi stellari), oppure con metodi probabilistici (metodi montecarlo). Questi sono impiegati per la trattazione di eventi elementari ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] vertici italiani sono quelli di Villa Opicina (Trieste), Oria, Cagliari e Catania. Le misure ottenute in Italia con il metodo stellare sono state integrate da misure con il metodo Doppler di cui si è fatto cenno, da parte dell'Istituto ricerche onde ...
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LEPTONE
Guido Martinelli
Generalità. - I l. (dal greco λεπτόν=leggero, minuto) sono particelle elementari di spin semi-intero soggette alle interazioni elettromagnetiche deboli, quelle cioè che intervengono [...] nucleari, nell'esplorazione della struttura delle particelle elementari, nella teoria della nascita, del sostentamento e della durata delle stelle e infine nella formazione delle galassie; il numero di specie, la massa e la vita media dei neutrini ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] che in seguito sarà definita l''aberrazione della luce': un cambiamento, nel corso dell'anno, della posizione apparente delle stelle, che Bradley spiegò con successo nei termini di un rapporto finito tra la velocità della propagazione della luce e ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...