Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] magnetoplasmadinamica nel caso di un plasma.
I fenomeni magnetofluidodinamici svolgono un ruolo fondamentale nel cosmo. Poiché le stelle consistono in gran parte di materia ionizzata, quindi elettricamente conduttrice, la m. regola molti dei processi ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] e le meteore sono fuochi che si producono quando l’aria densa si innalza fino alla regione rarefatta dell’etere; le stelle cadenti sembrano avere un origine simile. La pioggia è il risultato della trasformazione delle nuvole da vapore in acqua, e la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 'Università di Leida, e George Herbig, della University of Hawaii di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro di stelle di tipo S. La scoperta di Paul W. Merrill al Mount Wilson Observatory, in California, dimostra l'esistenza in queste ...
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contrazione gravitazionale
Claudio Censori
Nel processo di formazione stellare, è la fase che segue il collasso di una nube molecolare e che rappresenta la sorgente da cui la protostella, intesa come [...] di presequenza (con riferimento alle tracce evolutive del diagramma H-R, che mette in relazione luminosità e tipo spettrale delle stelle, nel quale la fase di sequenza principale è segnata dall’accensione dell’idrogeno), è dell’ordine del tempo di ...
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titanio
titànio [Der. del nome mitico Titania] [CHF] Elemento chimico, di simb. Ti, numero atomico 22 e peso atomico 47.90, scoperto da W. Gregor nel 1789; se ne conoscono cinque isotopi stabili, con [...] stabile all'influenza degli agenti atmosferici. Nei suoi composti si comporta prevalentemente da tetravalente. ◆ [ASF] Stelle all'ossido di t.: stelle giganti e nane, fra cui molte variabili, appartenenti al tipo spettrale M.
Principali proprietà del ...
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circumpolare
circumpolare [agg. Comp. di circum- e polare "vicino al polo"] [ASF] Oggetto c.: oggetto celeste (in partic., stella c.) che resta sempre al di sopra dell'orizzonte di un luogo e che quindi [...] luogo è non minore del complemento della declinazione δ dell'oggetto: φ≥90°-δ. Alle latitudini italiane sono c., per es., le stelle dell'Orsa Maggiore e dell'Orsa Minore; il Sole, la cui declinazione oscilla entro ±23° 27', può essere c. soltanto per ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] dei casi si tratta di fenomeni di ottica atmosferica (miraggio o analoghi), oppure di oggetti noti, quali nubi lenticolari, stelle cadenti, palloni sonda, frammenti di veicoli spaziali ecc.; per i restanti pochi casi di avvistamenti certi (visuali o ...
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Nell'ultimo decennio l'A. ha compiuto rapidi progressi per il moltiplicarsi dei sondaggi sistematici con radiosonde fino alla quota di 20-30 km, nonché per l'iniziarsi ed il rapido svilupparsi dei sondaggi [...] a mezzo di razzi e di satelliti artificiali.
Lo studio, condotto soprattutto a mezzo del radar, della deriva delle scie delle stelle cadenti, di quella di striscioline di stagnola gettate da razzi e, nei tempi più recenti, di scie di vapori di sodio ...
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popolazione
popolazióne [Der. del lat. populatio -onis, da populus "popolo"] [LSF] Insieme di enti aventi elementi in comune che li qualificano in un determinato modo; per es., costituiscono una p. gli [...] Baade), che distinse la p. I, o di disco, di stelle giovani, composizione simile a quella della materia interstellare e con piccole velocità proprie, e p. II, o di alone, di stelle evolute, povere di elementi chimici pesanti e con grandi velocità ...
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protomateria
protomatèria [Comp. di proto- e materia] [ASF] Nella cosmologia: (a) la materia primordiale da cui si sarebbe originato l'Universo; secondo l'attuale teoria cosmologica del big-bang, si [...] in una fase successiva al big-bang e quindi in uno stato simile a quello attuale, da cui si sarebbero formati le stelle, i loro pianeti e gli altri astri; in partic., per il Sistema Solare, secondo la più accreditata tra le teorie monogenetiche, si ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...