Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] i Greci rappresentava il l. nemeo ucciso da Ercole in una delle sue fatiche. Appare come un grosso trapezio formato da 4 stelle assai luminose, di cui quella all’estremo occidentale della base maggiore è Regolo, il cuore del Leone. Il L. minore (lat ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] da Tolomeo, a sud del Cigno e della Lira, in cui a occhio nudo è visibile la stella principale Altair (α Aquilae), accompagnata da due stelle minori e con esse allineata.
Numismatica
Moneta d’oro o d’argento coniata nella zecca di Messina dal ...
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toro zoologia Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini, non castrato e perciò adatto alla riproduzione. Rana toro Anfibio anuro (Rana catesbeiana), lungo circa 20 cm, diffuso in America Settentrionale [...] decorativo frequente soprattutto nell’arte mesopotamica. astronomia Costellazione zodiacale tra i Gemelli e l’Ariete, la più ricca di stelle visibili a occhio nudo di tutto il cielo. Comprende gli ammassi stellari delle Pleiadi e delle Iadi. La ...
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Zoologia
Genere (Lepus) di Mammiferi Lagomorfi Leporidi. Comprende numerose specie, prevalentemente notturne, ottime nella corsa, veloci e resistenti. Di peso variabile (0,5-6 kg), hanno testa allungata [...] (fig. 2).
Per la l. delle Pampas o di Patagonia ➔ mara; per la l. di mare o marina ➔ Aplisidi.
Astronomia
Piccola costellazione del cielo australe a sud di Orione, costituita da un gruppo di stelle, tra cui quattro di 3ª grandezza e altre di 4ª. ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] nell'ambiente, osservabile in molti invertebrati marini, quali gli idrozoi (idre), i molluschi bivalvi e gli echinodermi (stelle e ricci di mare), costituisce probabilmente la modalità di accoppiamento più primitiva, possibile soltanto in ambiente ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] innata e propria anche degli uccelli giovani e inesperti; si realizza mediante l’utilizzazione del Sole o delle stelle come punti di riferimento (orientamento astronomico). Una notevole importanza ha anche la percezione del campo magnetico terrestre ...
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Zoologia
Genere monospecifico (Giraffa camelopardalis; v. fig.) di Mammiferi Artiodattili, costituente, assieme al genere monospecifico Okapia (➔ okapi), la famiglia Giraffidi. La g. è diffusa nell’Africa [...] dell’Angola, G. camelopardalis angolensis, in Angola e Zambia e la g. sudafricana, G. camelopardalis giraffa.
Astronomia
Costellazione boreale costituita da alcune stelle, di modesto splendore, comprese tra le due Orse, Cassiopea, Perseo e l’Auriga. ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] classificarli in gruppi all'interno di altri gruppi. Evidentemente tale classificazione non è arbitraria come quella delle stelle nelle costellazioni".
Il tipo di informazioni contenute in questi modelli teorici è alla base di tutti gli studi ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] delle Oloturie. Nel 1871 presentò, alla Esposizione internazionale delle industrie marittime a Napoli, una completa collezione di stelle e ricci di mare, tecnicamente preparata e classificata.
Approfondendo le ricerche sugli Echinodermi, il G. si ...
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Zoologia
Nome comune delle specie di Artropodi Aracnidi rappresentanti dell’ordine Scorpioni, comprendente varie famiglie, tra le quali Scorpionidi. Di colore da giallo a bruno-nero, variano da circa 13 [...] e piccoli Vertebrati.
Astronomia
Costellazione zodiacale, tra il Sagittario e la Libra, facilmente riconoscibile perché formata di stelle molto luminose disposte in una configurazione in cui gli antichi credettero di ravvisare l’animale omonimo. La ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...