toro zoologia Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini, non castrato e perciò adatto alla riproduzione. Rana toro Anfibio anuro (Rana catesbeiana), lungo circa 20 cm, diffuso in America Settentrionale [...] decorativo frequente soprattutto nell’arte mesopotamica. astronomia Costellazione zodiacale tra i Gemelli e l’Ariete, la più ricca di stelle visibili a occhio nudo di tutto il cielo. Comprende gli ammassi stellari delle Pleiadi e delle Iadi. La ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] prefettizio Francesco Paolo Tronca, si sono svolte nel giugno del 2016 nuove elezioni. Virginia Raggi, candidata del Movimento 5 Stelle, il 19 giugno ha vinto al ballottaggio contro l’esponente del PD Roberto Giachetti, con 770.564 voti pari al ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] , raffigurati con il piede destro davanti al sinistro.
Patente Croce con le estremità allargate ai lati dello scudo.
Pomato Croce o stella o raggio di carbonchio con pomi o palle alle estremità.
Radioso o raggiante A. del sole raffigurato con 12 o 16 ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] il centro emotivo della composizione è e resta la grande croce d’oro su sfondo azzurro: croce d’oro su sfondo azzurro stellato che già era stata utilizzata a Ravenna per la volta del cosiddetto mausoleo di Galla Placidia della metà del V secolo, una ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] attribuito ad Alberto Magno costituì il manuale di adattamento dell'astrologia araba medievale alla visione cristiana dei cieli e delle stelle create da Dio, nutu Dei, fino al momento in cui fu sostituito dalla concezione magica della l. dei cieli e ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] punto con una velocità di 220-250 km/s, compiendo una rivoluzione completa in circa 250 milioni di anni. Rispetto alle stelle circostanti, ha una velocità peculiare di 19,7 km/s diretta verso un punto della sfera celeste, detto apice solare, situato ...
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tarocchi Carte figurate che, unite a quattro serie numerali di 14 carte ciascuna, servono a fare il gioco dei t.; dal 18° sec. cominciarono a essere impiegati anche in cartomanzia.
Le carte dei t. furono [...] Carro VII; Giustizia VIII; Eremita IX; Fortuna X; Forza XI; Appiccato XII; Morte XIII; Temperanza XIV; Diavolo XV; Casa XVI; Stelle XVII; Luna XVIII; Sole XIX; Angelo XX, Mondo XXI. Il maggiore prende il minore a eccezione dell’Angelo (XX) che prende ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] limiti delle costellazioni presentemente adottati, e non a quelli, del resto non del tutto noti, usati dagli antichi astronomi.
Fra le stelle zodiacali più brillanti, vengono a trovarsi più vicine al Sole: Regolo (α del Leone), il 21 agosto a 30′ dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] Ficino definisce coerentemente esche, perché questi ricettacoli artificiali attraggono e concentrano in sé «i doni del mondo animato e delle stelle viventi» per sprigionarli poi nei modi e per gli scopi decisi dall’uomo (Sulla vita, 1489, a cura di A ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] è costituito dai pianeti del Sistema Solare. Con il termine pianeti venivano indicati in greco gli astri erranti, in tal modo distinti dalle stelle fisse. I pianeti presentano infatti all'osservazione, di giorno in giorno, posizioni sempre nuove; le ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...