La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] / e osservare l'astro della gelida Luna/ e ogni stella che piegandosi su orbite diverse/ traccia incerti ritorni,/ egli, riduzione a sofisticato meccanismo di traslazione planetaria; il movimento delle stelle e degli altri astri non è tale, né la luce ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] ha mantenuto la sua continuità (Lexa 1926, vol. I, pp. 101-104). Un trattato astronomico (papiro Carlsberg 1) spiega l'origine delle stelle, il loro sorgere e il loro tramontare. Un passo di un'opera narrativa nota come la Storia di Setne e Siosiri ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e superiori, etc.) sentimmo la necessità di rifarci a punti fermi, a principi immutabili che, come stella polare, come stelle fisse, ridessero orientamento sicuro, di speranza, alla nostra vita personale e collettiva»99.
Una voce di opposizione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] «In Jahre 313 hat die christliche Kirche im tieferen Sinn nicht gesiegt, sondern verloren. Denn sie tratt an die Stelle der Alten Staatsreligion und musste gegen ihren Willen und ohne Dank die Charakter dieser Staatsreligion annehmen. Sie wurde eine ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] ricorda all'osservatore l'antichissima identificazione tra il Sacrificio di Isacco e la Crocifissione di Cristo, così come le stelle sulla cattedra d'avorio di Massimiano, del sec. 6° (Ravenna, Mus. Arcivescovile), indicano che Giuseppe deve essere ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] me/ se ti andrà/ per una notte», e di donne che non erano più angeli né signore, «Non sono una signora/ una con tante stelle nella vita/ non sono una signora/ una per cui la guerra non è mai finita». Per finire con la Nannini che celebrava la fine ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] dell'orbita solare; essi appaiono di colore chiaro nell'attraversare la metà dell'Universo compresa tra il Sole e le stelle, e rossi quando sono osservati al di sotto del Sole. Ciò dipende appunto dal fatto che Scoto Eriugena concepisce l'Universo ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...