Inventore e scrittore italiano (Venezia 1899 - Torino 1932). Appassionato di aeronautica, morì nell'esperimentare un congegno da lui inventato. Nei suoi racconti (I ciechi e le stelle, 1931) e nelle sue [...] poesie (Canti per i nostri giorni, 1931), il fervore scientifico a tratti si amplia in visioni cosmiche ...
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Scrittore danese (Kirke Vaerløse 1869 - Frederiks berg 1931). I suoi racconti e romanzi trattano l'insanabile contrasto psicologico tra realtà e sogno (Støv og stjerner "Polvere e stelle", 1904; To verdener [...] "Due mondi", 1905; Hans Raaskov, 1906) in uno stile educato sull'esempio di J. P. Jacobsen, sottile e attento agli ondeggiamenti, alle ambiguità, alle avventure del sentimento, specie nella raffigurazione ...
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(gr. Κασσιόπεια)
Mitologia
Secondo il mito, moglie di Cefeo, re degli Etiopi, e madre di Andromeda, trasformata in stella.
Astronomia
Costellazione del cielo boreale, costituita da un gruppo di stelle, [...] in posizione simmetrica dell’Orsa Maggiore rispetto al polo nord celeste ...
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Poeta ucraino (Kiev 1895 - ivi 1964). Dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione estetizzante, influenzate dal simbolismo (Na bilych ostrovach "Sulle isole bianche", 1910; Pid osinnimy zorjami "Sotto [...] le stelle d'autunno", 1918; Kriz´ burju i snih "Attraverso la bufera e la neve", 1925), si volse a una poesia di forte impegno sociale, consona ai dettami del realismo socialista (Znak tereziv "Il segno della bilancia", 1932; Slovo pro ridnu matir " ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sia per ciò che è della già precisata causa finale e di quella efficiente, identificata nell'ottavo cielo o cielo delle Stelle fisse. Il discorso viene poi rincalzato, in clausola al cap. XXI e nel XXII, da una vigorosa e appassionata affermazione di ...
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Poeta e drammaturgo sloveno (Lubiana 1930 - ivi 1987). Nei suoi versi, ricchi di assonanze, ha espresso la crudele assurdità dell'esistenza attraverso immagini ispirate alla mitologia e alla fiaba (Mozaiki [...] "Mosaici", 1959; Odisej "Odisseo", 1963; Zvezde "Stelle", 1965; Želod "Ghianda", 1972; Vesolje "Cosmo", 1983). I suoi drammi (Samorog "Unicorno", 1967; Ljudožerci "Antropofagi", 1972) rappresentano in modi simbolici e grotteschi l'angoscia dell'uomo ...
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Poeta sloveno (Medana, Gorizia, 1882 - Lubiana 1967); figlio di padre sloveno e di madre italiana, ha studiato giurisprudenza a Vienna ed è stato magistrato in diverse città iugoslave. È autore di parecchie [...] raccolte di liriche (Padajoče zvezde "Stelle cadenti", 1916; Zlate lestve "Scale d'oro", 1940; Primorski soneti "Sonetti del litorale", 1952; Pesmi "Poesie", 1962). Notevole, fra le sue numerose traduzioni, un'antologia della poesia italiana (1940), ...
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sinalefe Nella metrica greca e poesia italiana, fusione in un’unica sillaba metrica della vocale (o dittongo) finale di una parola con la vocale (o dittongo) iniziale della successiva (nel verso dantesco [...] E quindi uscimmo a riveder le stelle, c’è s. nell’incontro di quindi con uscimmo e di uscimmo con a; per effetto delle due s. il verso che altrimenti avrebbe 13 sillabe, ne ha solo 11). Il contrario della s. è la dialefe (➔). ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «Nel fin di questo, in un azurro puro - a l'improviso il ciel si discolora, - e fregiando d'argento il campo oscuro - con le stelle la luna ecco vien fora ... - Vero il sol crederesti e vera l'alba - che le nebbie rischiara e l'ombre inalba» (ivi, V ...
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(gr. ᾿Υάδες) mitologia Presso i Greci, mitiche figlie di Atlante e della Oceanina Pleione (o di Etra), sorelle delle Pleiadi. Sono di solito 7: Ambrosia, Coronide, Dione, Eudora, Feo, Fesile, Polisso. [...] di Dioniso ma per timore di Era, dopo aver affidato l’infante a Ino, fuggirono presso Teti e furono trasformate nel gruppo di stelle che prese il loro nome.
Secondo un’altra versione del mito, le I., disperate per la morte del fratello Iante, si ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...