gas di Fermi
Mauro Cappelli
Sistema di particelle (fermioni liberi) che obbediscono alla statistica di Fermi-Dirac. L’insieme degli elettroni di conduzione in un metallo o i nucleoni all’interno del [...] -orbita. Il modello a gas di Fermi si presta a essere utilizzato anche per descrivere stati di materia come le stelle di neutroni, prodotte in seguito all’esplosione di supernovae. Il loro nucleo, ormai ridotto prevalentemente al solo ferro, con una ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] m. visibile, distribuita forse sotto forma di alone sferoidale fino a distanze molto maggiori di quelle a cui si estendono stelle e nubi di gas. Minori evidenze di presenza di m. oscura sussistono per le galassie ellittiche e altri sistemi stellari ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] ellisse, il cui semiasse maggiore ha un’ampiezza angolare (identica per tutte le stelle) di 20,48″ ( costante di a.), tanto più schiacciata quanto più la stella è vicina all’eclittica. L’importanza del fenomeno sta nel fatto che dalla misurazione ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] ) ma dove la composizione è meno evidente la grafia con m prevale.
Astronomia
La lettera M indica una classe spettrale di stelle di colore rosso e modesta temperatura (2000-3500 K). La classe è suddivisa in 10 sottoclassi da M0 a M9, ciascuna ...
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Fisico italiano (n. Casola in Lunigiana, Massa-Carrara, 1950). Laureato in Fisica presso l’università di Pisa, dove dal 1999 al 2021 è stato docente ordinario di Fisica generale, ha partecipato a diversi [...] (2017); Genesi. Il grande racconto delle origini (2019); Tempo. Il sogno di uccidere Chronos (2021); Quando si accesero le stelle. Un grande scienziato ti racconta la nascita dell'universo (con S. Rossi e M. Berton, 2022); Materia. La magnifica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] della visione; se il suo punto di partenza ‒ parlando in senso stretto ‒ era l'irraggiamento da parte del Sole e delle stelle, insieme al suo effetto su tutti gli esseri viventi, la perspectiva doveva comprendere anche l'anatomia e la fisiologia dell ...
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trasferimento
trasferiménto [Atto ed effetto del trasferire, der. del lat. transferre, comp. di trans- "oltre" e ferre "portare"] [LSF] Sinon. di trasporto: t. di calore, di energia, di materia, ecc. [...] la sigla CTD (dall'ingl. Charge Transfer Device): v. fotorivelatore: II 742 b. ◆ [ASF] T. di massa, semplice e conservativo: v. stelle doppie e multiple: V 646 d. ◆ [FME] T. lineare di energia (LET, dall'ingl. Linear Energy Transfer): v. radiazioni ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] energia in materia e antimateria in pari quantità, tutto ciò che osserviamo a scala macroscopica (noi stessi, i pianeti, le stelle, le galassie, ecc.) è costituito da materia e non da antimateria. Se una particella di materia e una di antimateria ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] reazioni fra deuterio (D) e trizio (T) e fra protone e boro 11. L’energia sviluppata dal Sole e da altre stelle ricche di idrogeno deriva da una reazione di f., la cosiddetta catena protone-protone (p-p): questa reazione, o più esattamente questa ...
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Fisico e astronomo francese (Estagel 1786 - Parigi 1853), fratello di Étienne e Jacques. Segretario (1804) del Bureau des longitudes dell'Osservatorio di Parigi, partecipò (1806-1809) con J. Biot alle [...] questioni di ottica, acustica, ecc. Diede una classificazione delle scariche atmosferiche e spiegò la scintillazione delle stelle come dovuta a fenomeni d'interferenza. Divenne popolarmente celebre per le sue conferenze astronomiche. Le sue opere ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...