L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] 6 luglio al 21 ottobre del 1669 Hooke osservò che la stella γ Draconis attraversava il meridiano vicino allo zenit di Londra in , supponendo che la parallasse annua fosse percettibile, la stella avrebbe dovuto essere nel suo punto più lontano a ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] lunghezza d’onda del doppietto giallo del sodio, lo strato di sodio atmosferico a quota di circa 90 km, producendo una stella artificiale gialla. Nella tab. 2 sono elencati alcuni dei t. della nuova generazione.
Un t. universale è un t. che assolve ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] luminari, le massime digressioni dei satelliti di Giove e ‒ per determinare la parallasse di Marte ‒ le distanze del pianeta dalle stelle più vicine.
Il suo calcolo dei diametri per la Luna dimostrò che la teoria lunare di Horrocks era più precisa di ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] ibid., pp. 312-320), in seguito negli anni di lavoro a Merate. Qui il suo interesse per il problema delle stelle variabili lo portò ad eseguire misure di parallassi e ricerche sulle magnitudini assolute delle Cefeidi. Egli utilizzò i dati ottenuti su ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] media di 45°, colle coordinate delle loro posizioni medie per l'anno 1880, ed Atlante di 12 carte contenenti le dette Stelle proiettate stereograficamente sull'orizzonte di 2 in 2 ore siderali coi circoli di declinazione di 10 in 10 gradi, in Memorie ...
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(in it. NGA) Sigla di Active Galactic Nuclei, classe di strutture extragalattiche il cui nucleo, di aspetto stellare molto luminoso, emette una grandissima potenza radiativa con spettro continuo (dalle [...] giorno o meno). Si ipotizza che gli AGN siano riconducibili alla presenza di un buco nero di grande massa e che si siano formati in una fase dell’evoluzione dell’Universo precedente la formazione delle stelle (per la loro distribuzione v. fig.). ...
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Stella supergigante, nota anche come M. Ceti, facente parte di un sistema binario. Il suo raggio medio misura ∿420R⊙, dove R⊙=7∙108 m è il raggio del Sole. La sua magnitudine apparente varia, con un periodo [...] di 10-12 e un massimo di 2-3. Il raggio, durante un ciclo, varia di circa il 20%. Fu la prima stella variabile conosciuta (scoperta da D. Fabricius nel 1596).
Variabili del tipo M. Una delle classi di variabili periodiche (➔ variabile), cioè di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 'Università di Leida, e George Herbig, della University of Hawaii di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro di stelle di tipo S. La scoperta di Paul W. Merrill al Mount Wilson Observatory, in California, dimostra l'esistenza in queste ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] pari tempo proseguì i suoi lavori su stelle variabili, sulle latitudini, iniziando e completando CCXXI (1928),6, coll. 89-100; Saggio di determinazione di moti propri stellati da due fotografie, in Contrib. astron. d. R. osservat. astron. ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] , fino a un totale di 220, fu compiuta dal C. con un duro lavoro svolto nel biennio 1803-05. Il gruppo di stelle da lui studiato divenne quindi la base della terza e più perfezionata edizione del catalogo, uscita nel 1814, la cui preparazione il C ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...