TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] allevato da una pitonessa, finché questa non fu uccisa nella lotta con Apollo. T. divenne enorme, con un capo che toccava le stelle ed un corpo bestiale alato. Con Echidne, figlia di Phorkos e Keto (che gli è anche attribuita come sposa), ebbe varî ...
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RIRHA
R. Rebuffat
Odierno nome di un antico agglomerato nella Mauretania Tingitana (Marocco) che si trova a N di Sidi Slimane, sullo sperone formato da un gomito dell'Oued Beth, sulla riva destra (coordinate [...] , secondo le monete e la ceramica.
Scavi antichi hanno liberato resti di terme con mosaici raffiguranti serpenti affrontati, stelle a losanga, una divinità su carro, forse l'Aurora, oggi perduti; diverse costruzioni non ben identificate, con resti ...
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Guida, Giovanni. – Artista italiano (n. Acerra 1992). Artista di ricerca, attraverso l’uso delle tecniche surrealiste del grattage (raschiatura del pigmento cromatico ancora fresco dal supporto) e del [...] , 2015); Apotheosis (2018); E guarirai da tutte le malattie... ed io, avrò cura di te (2019), icona divenuta virale nel Web durante la pandemia da Covid-19; Apoteosi di Dante Alighieri a Firenze: l'Amor che move il sole e l'altre stelle (2020). ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] testi biblici più antichi (Gn. 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in particolare, il porre in relazione i 'figli di Dio' con le 'stelle del mattino' - come accade in un altro passo di Gb. (38, 7) - ha un precedente in un testo del sec. 14° a.C. ritrovato negli ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] ambienti, fra i quali la camera del duca con le Storie di s. Antonio Abate, e aver dipinto in azzurro fino con stelle e rosette d’oro i soffitti della cappella e dello studiolo (T. Tuohy, Herculean Ferrara, Cambridge 1996, p. 463).
Morì a Ferrara ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] il nome della divinità, ma con una perifrasi che ne indicava l'appartenenza: ὁ ἀστὴρ τοῦ Διός, ovverosia "la stella di Giove". Solo successivamente, sulla scorta del pensiero stoico e per via degli influssi caldaici, si passò all'attribuzione diretta ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] (didracma di Taranto del periodo 281-272); poi col pileus (didracmi del periodo 272-235); a galoppo con pilei, o stelle e lance abbassate (denario di Roma del 268); cavalcanti in direzioni opposte (Sannio, 90). Nell'Oriente greco, a cominciare dalla ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
G. Bermond Montanari
Concetto astratto, personificato nel culto e nell'arte romani. Una iscrizione con la parola Ae. appare per la prima volta sulle [...] seniore Ae. ha la fenice, simbolo di resurrezione e quindi di immortalità; a volte è raffigurata sotto un velo coperto di stelle e con il globo in mano, oppure ha la fiaccola. Su un grande bronzo di Faustina, l'imperatrice stessa è rappresentata ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 1). Particolarmente interessante appare poi l'immagine della Νύξ, variante femminile del Caelus romano, rappresentata con il manto trapunto di stelle, come appare nella scena miniata di un noto salterio del sec.10° (Parigi, BN, gr. 139, c. 419v) che ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] i Greci rappresentava il l. nemeo ucciso da Ercole in una delle sue fatiche. Appare come un grosso trapezio formato da 4 stelle assai luminose, di cui quella all’estremo occidentale della base maggiore è Regolo, il cuore del Leone. Il L. minore (lat ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...