NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] di Gheb, il dio della terra, ma, essendo venuta a contesa con lui per aver divorato i suoi figli (il sole e le stelle), ne fu separata dal dio dell'aria Shu.
Rappresentazioni di questo mito appaiono assai di frequente sia su papiri sia in templi e ...
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HYADES (῾Υάδες)
G. Scichilone
Gruppo di ninfe oceanidi nate, secondo le fonti mitografiche più attendibili, dal gigante Atlante e dalla ninfa Pleione e successivamente trasformate in stelle.
Sulla genealogia [...] l'odio di Hera col custodire ed allevare il figlio di un amore adultero di Zeus, esse vengono trasformate in stelle, assumendo - come costellazione - una posizione prossima a quella delle Pleiadi. Un'altra tradizione, invece, vuole che la metamorfosi ...
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Scultore carrarese (sec. 16º-17º). Nel 1604 ebbe l'incarico, insieme a due altri artisti, di eseguire tre statue in marmo per la fontana del giardino delle Stelle a Parma, e due statue per il monumento [...] sepolcrale di Margherita d'Austria. Il suo capolavoro è la pila d'acqua santa eseguita con F. Pelliccia per la chiesa di Pietrasanta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dotati di due paia di forellini: l'uno per il Sole, e l'altro, con i fori un po' più larghi, per le stelle. Essi materializzano il raggio ottico che va dall'astro all'osservatore, sia che si miri l'astro attraverso i fori praticati in due traguardi ...
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Supereroe protagonista dell'omonimo fumetto creato nel 1941 da J. Kirby (1917-1994) e J. Simon (n. 1915) e pubblicato fino al 2007. In tuta o calzamaglia, con la bandiera a stelle e strisce sul petto, [...] C.A. rappresentò l'emblema della propaganda interventista USA nella Seconda guerra mondiale. Il fumetto introdusse innovazioni nella tecnica del disegno ...
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PYTHIS (Πῦϑις)
Red.
3°. - Mosaicista di origine ed epoca ignote, figlio di Antiochos. Firma un mosaico proveniente dai pressi di Nîmes, con al centro la rappresentazione, in tessere bianche e nere, di [...] un labirinto, e intorno pesci e stelle.
Bibl.: Inv. Mos. Gaule, I, Parigi 1909, n. 341; Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 485. ...
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AMITEIUS, Quintus
L. Guerrini
Architetto e mosaicista romano che firmò un mosaico policromo ora a Valenza, rinvenuto a Luc-en-Diois (Lucus Augusti) nella Gallia (nell'attuale dipartimento del Drôme, [...] nel SE della Francia). Il mosaico è decorato con teste di tori, medaglioni con stelle a sei raggi, losanghe, foglie di vite, ecc. L'iscrizione, posta al di sotto del pannello centrale, reca: Q. Amiteius architect. fecit.
Bibl: Inv. Mos. Gaule, I1, ...
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ATTILLUS (Attīllus)
L. Guerrini
Mosaicista di età romana, che firma un mosaico rinvenuto a Oberweningen, presso Zurigo (Svizzera orientale). Il mosaico reca al centro un ottagono in cui sono raffigurati [...] una lepre e un altro animale di cui rimangono solo le estremità; intorno sono motivi decorativi di uccelli, vasi, stelle, losanghe, rettangoli, ecc. La firma (Attillus fecit) appare in un rettangolo posto al di sotto dell'ottagono centrale.
Bibl.: ...
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Pittrice italiana (n. Roma 1932). Formatasi a Roma nell'orbita di C. Twombly, dal 1958 al 1961 è vissuta a Parigi. Ha condiviso, in seguito, gli orientamenti pop di T. Festa, M. Schifano e M. Ceroli, sperimentando [...] offerte dal collage e dalla fotografia. Ha realizzato serie di scatole-assemblages, teatrini e acquarelli in cui ricorrono stelle, fiori, cuori, ecc.; dagli inizi degli anni Novanta si è avvicinata alla ceramica che, attraverso la creazione di ...
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TITYOS, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome da un'anfora a figure nere del cosiddetto Gruppo Pontico, col mito di Apollo e di T., nella Bibliothèque Nationale di Parigi.
Al pittore [...] ventina di vasi che, pur appartenendo alla classe dei vasi pontici, come dimostra il fregio ornamentale col meandro alternato a stelle, hanno caratteri diversi da quelli dei vasi del Pittore di Paride. Infatti quest'ultimo è più vicino allo spirito ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...