Astronomia
Punto della volta celeste verso il quale è apparentemente diretto il moto proprio di un gruppo o di un ammasso di stelle.
fisica Sistema c. Sistema ottico centrato (per es., una lente) che trasforma [...] un fascio incidente di raggi paralleli in un fascio emergente di raggi che convergono al di là della lente in una zona più o meno ristretta; questa, se il sistema è stigmatico, si riduce a un punto ...
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L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] .000 UA. Le dimensioni del Sistema s. sono dunque dell’ordine di 1/20 della distanza che separa il Sole dalla stella più vicina (Proxima Centauri).
Sviluppi delle conoscenze sul Sistema solare
Il sistema geocentrico. Le prime cosmologie di cui si ha ...
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NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] di Gheb, il dio della terra, ma, essendo venuta a contesa con lui per aver divorato i suoi figli (il sole e le stelle), ne fu separata dal dio dell'aria Shu.
Rappresentazioni di questo mito appaiono assai di frequente sia su papiri sia in templi e ...
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Uomo politico italiano (n. Trieste 1974). Ingegnere, laureato in Ingegneria edile presso l’università di Trieste, è stato attivista del Movimento 5 stelle dal 2005. Dal 2009 al 2011 è stato consigliere [...] e tesoriere dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trieste. Dal 2011 al 2016 è stato consigliere comunale e portavoce del Movimento in consiglio a Trieste. Nel 2018 è stato eletto al Senato nelle ...
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Poeta albanese (Pogradec 1899 - Tirana 1988). Contribuì al rinnovamento della poesia albanese con le sue suggestive liriche, raccolte in Vallja e yjve ("La danza delle stelle", 1933) e Ýlli i zemrës ("Le [...] stelle del cuore", 1937). Nel dopoguerra dovette limitarsi all'attività di traduttore. Riconoscimento postumo è il volume Vepra letrare ("L'opera letteraria", 1990) che raccoglie suoi testi editi e inediti. ...
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PARALLASSE (da παράλλαξις "deviazione")
Gino CECCHINI
Giovanni F. CECCHINI
1. Di un punto S si dice, in generale, parallasse, rispetto ad un osservatore O e ad un punto di riferimento A, l'angolo fra [...] , la quale, in genere, è solo di pochi millesimi di secondo d'arco.
Il metodo geometrico di L. Boss, applicabile solo alle stelle facenti parte di un gruppo mobile a sé (per es., il Toro, l'Orsa maggiore, le Pleiadi, il Perseo, ecc.), consente il ...
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rigonfiamento
rigonfiaménto [Atto ed effetto del rigonfiare, forma intensiva di gonfiare] [ASF] R. equatoriale: lo scostamento dalla forma sferica che un astro (stelle, ma anche pianeti e satelliti) [...] presenta nella sua regione equatoriale per effetto della sua rotazione o anche per effetto dell'azione gravitazionale di astri circostanti ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] R. Tousey registrò il primo spettro u. esteso del Sole. Nel 1965 D. Moron e L. Spitzer eseguirono analoghe misure su diverse stelle a bordo di un razzo Aerobee. Nel 1970, sempre con un esperimento da razzo, J.N. Carruthers osservò per la prima volta ...
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Costellazione (detta anche Cocchiere) del cielo boreale, vicina all’Orsa Maggiore. A occhio nudo appare come un pentagono quasi regolare con i vertici formati da stelle ben visibili, di cui la principale [...] (α Aurigae) è Capella (la Capra), stella luminosissima (grandezza 0,2), la quarta del cielo dopo Sirio, Canopo e Vega. Aurigidi Sciame di stelle cadenti, il cui radiante è nella costellazione dell’A.; osservabile intorno alla metà di febbraio. ...
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matèria oscura In astronomia, ogni forma di materia presente nell'Universo che non emetta radiazione elettromagnetica di alcun tipo, o che ne emetta con intensità non rilevabile dagli strumenti. La sua [...] presenza è valutata indirettamente dagli effetti gravitazionali sul moto di stelle e galassie. Si presume che la m.o. rappresenti ca. il 90% della materia presente nell'Universo. (➔ anche materia) ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...