trasferimento
trasferiménto [Atto ed effetto del trasferire, der. del lat. transferre, comp. di trans- "oltre" e ferre "portare"] [LSF] Sinon. di trasporto: t. di calore, di energia, di materia, ecc. [...] (dall'ingl. Charge Transfer Device): v. fotorivelatore: II 742 b. ◆ [ASF] T. di massa, semplice e conservativo: v. stelledoppie e multiple: V 646 d. ◆ [FME] T. lineare di energia (LET, dall'ingl. Linear Energy Transfer): v. radiazioni particellari ...
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separazione
separazióne [Der. del lat. separatio -onis, dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [LSF] (a) L'atto e l'effetto del separare. (b) L'essere o l'apparire separati: per es., s. [...] cioè trattamento cui vengono sottoposte masse mineralizzate per estrarne i minerali utili. ◆ [ASF] Coefficiente di difficoltà della s.: v. stelledoppie e multiple: V 647 d. ◆ [CHF] Fattore di s. e di s. elementare: v. isotopi, separazione degli: III ...
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interferometro
Giulio Peruzzi
Strumento per la misura di distanze basato sulle proprietà di interferenza delle onde luminose. In astronomia gli interferometri vengono usati per misurare il diametro [...] dei pianeti, la distanza tra stelledoppie e i diametri stellari. Un interferometro particolarmente famoso è quello ideato da Albert A. Michelson nel 1880 e da lui utilizzato insieme a Edward W. Morley per realizzare l’esperimento che porta il loro ...
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Herschel Sir Frederick William
Herschel 〈hèrscël〉 Sir Frederick William [STF] (Hannover 1738 - Slough 1822) Dapprima prof. di musica nella natia Sassonia, poi (dal 1755) astronomo in Inghilterra, a Slough, [...] finanziato dal re Giorgio III in virtù delle sue scoperte di eccezionale importanza (ammassi stellari, stelledoppie, vari satelliti di pianeti, ecc.); la sua opera fu proseguita dal figlio John (Slough 1792 - Collingwood 1871), anch'egli astronomo a ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] emessa da altre sorgenti, quali il pianeta Venere, alcune stelle di prima grandezza e un arco elettrico. Egli notò righe luminose; in particolare, "nell'arancione si vede una doppia riga brillante che risalta rispetto al resto dello spettro e che ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...