La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Leida, e George Herbig, della University of Hawaii di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro distelledi tipo S. La scoperta di con la collaborazione di fisici dell'Università di Roma, differisce dal neutrone per l'orientamento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] elettroni per formare quelli che egli chiamò neutroni. Per più di un decennio queste entità rimasero tuttavia pure solare. Secondo tale teoria due tipi di processi nucleari generavano l'energia nelle stelledi sequenza principale, come il Sole, e ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] segna il confine tra la materia che implode, riducendosi a uno stato assai condensato, probabilmente una stelladineutroni, e la materia ricca dineutroni che viene espulsa. Pertanto, i nuclei indicati con r nella tabella derivano da regioni che ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] di uno stesso elemento pur avendo lo stesso numero di protoni hanno diverso numero dineutroni. Il peso atomico è dato dalla somma dei neutroni pianeti dell'Universo è stata una volta parte di una stella. Infatti i vari elementi presenti nei pianeti, ...
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idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] di produzione dell'energia irraggiata dalle stelle: v. nucleosintesi stellare: IV 208 f. ◆ [ASF] Stelle solido [103 kg m-3] 0.0706 (- 262 °C)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 0.332
Struttura cristallina (<1.26 K) ( ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] cm) al moto delle stelle e delle galassie. è dineutroni necessari allo studio delle proprietà dei solidi: gli anelli di accumulazione di elettroni emettono una grande quantità di radiazione di sincrotrone e sono di gran lunga la miglior sorgente di ...
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N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali distelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] [GFS] Simb. del punto cardinale nord. ◆ [MTR] [ELT] Simb. del neper. ◆ [MTR] [MCC] Simb. del newton. ◆ [FNC] Simb. del numero dineutronidi un nucleo atomico. ◆ [GFS] Punti N: v. terremoto, previsione del: VI 244 b. ◆ [MCC] Soluzione a N solitoni: v ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] della popolazione è studiato con metodi deterministici (come nel caso del moto di particelle cariche in un plasma non collisionale, o del moto distelle in ammassi stellari), oppure con metodi probabilistici (metodi montecarlo). Questi sono impiegati ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] di energia.
Inoltre, a differenza di quanto avviene nei reattori oggi impiegati, nei surrigeneratori sono i neutroni fusione, cioè verso la produzione di energia in modo simile a quanto avviene nelle stelle.
Dopo un'estesa sperimentazione, ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] , ecc. ◆ [ASF] Funzione di m.: (a) la relazione che dà il numero distelle con massa tra m e m+dm di conservazione della m. a riposo: v. fluidodinamica relativistica: II 660 b. ◆ [FNC] Numero di m.: il numero dei nucleoni (protoni e neutroni ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...