Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] numero di protoni, precisamente uguale al numero degli elettroni, e da un certo numero dineutroni. Il di particelle ionizzanti e, con opportuno rivelatore, la formazione di una stelladi annichilazione dell'antineutrone a breve distanza dal luogo di ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] nelle stelle. Si fa qui riferimento soltanto ad alcuni aspetti relativi alla produzione di energia nucleare sviluppo di uova di Drosophila, hanno ottenuto una riduzione del 50% con dosi di raggi X e dineutroni che stavano tra loro in rapporto di 1, ...
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Fisico teorico statunitense, nato a Indianapolis (Indiana) il 13 dicembre 1923. Ha conseguito il Ph. D. a Harvard nel 1949, sotto la guida di J. H. Van Vleck, ed è quindi passato a lavorare presso i Bell [...] della materia; si è inoltre occupato di risonanza magnetica, di superconduttività e di superfluidità. Nel settore dell'astrofisica si è dedicato allo studio della materia costituente le stelle a neutroni.
Nei primi anni Sessanta i suoi ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] p → n + e+ + νe, che può aver luogo solo in protoni legati nel nucleo (essendo la massa del neutrone maggiore di quella del protone). Le stelle, nelle quali in ogni ciclo protone-protone sono prodotti due e+ e due νe, sono sorgenti intensissime ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] nelle stelle massive che esplodono alla fine della loro evoluzione (supernovae). A parte ciò, l'avvicinamento di due nuclei 205 MeV). Il nucleo composto è 152Dy con emissione di quattro neutroni.
Evoluzione con l'energia. - In modo più specifico ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] varie quantità dineutroni e di protoni, in natura si trovano soltanto circa 300 combinazioni, rappresentate nella fig. 1; inoltre ne sono state prodotte in laboratorio altre duemila circa, alcune delle quali potrebbero anche trovarsi in certe stelle ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] , le cosiddette pulsar, che si suppone consistano quasi esclusivamente dineutroni. Per esempio, la perdita di energia di tali stelle è in tutto analoga a quella descritta dai meccanismi di conduttività termica nell'8He liquido e nell'3He solido ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] stati invocati sia la cattura dineutroni che la fusione dell'idrogeno e dell'elio. C'è un parallelismo tra la graduale formazione degli elementi della tavola periodica da una parte, e lo sviluppo ed evoluzione delle stelle dall'altra. L'abbondanza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] le caratteristiche generali della sorgente, che si ipotizza sia una stella rotante dineutroni con diametro di soltanto 10 km, massa volumica dell'ordine di 1018 kg/m3 e campo magnetico con induzione di 108 T.
Il passaggio del pianetino Icaro. Il 14 ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] della materia, anche se in condizioni non estreme di temperatura e di pressione. Condizioni estreme si incontrano viceversa nelle stelle e in effetti la fisica delle stelle a neutroni pone problemi di fisica dello stato solido alla cui soluzione ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...