massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] , ecc. ◆ [ASF] Funzione di m.: (a) la relazione che dà il numero distelle con massa tra m e m+dm di conservazione della m. a riposo: v. fluidodinamica relativistica: II 660 b. ◆ [FNC] Numero di m.: il numero dei nucleoni (protoni e neutroni ...
Leggi Tutto
RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] Scrisse anche testi di fisica nucleare, il risultato di ricerche pionieristiche pubblicate poco dopo la scoperta del neutrone (1932). Un altro astronomi, aiutandoli a identificare la composizione distelle e materia interstellare. Prese a collaborare ...
Leggi Tutto
Gianni Fochi
Nihonio e i suoi fratelli
La tavola periodica degli elementi è uno dei pilastri della scienza e, nonostante il secolo e mezzo di vita, è ancora in fase di completamento, perché il numero [...] le proprietà da lui predette, il suo credito scientifico salì alle stelle. Sui pesi atomici nei punti zoppicanti venne invece smentito: non erano alcuni elementi aventi particolari combinazioni di protoni e neutroni, in analogia alle configurazioni ...
Leggi Tutto
Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] famiglia delle particelle costituite da 3 quark, come protoni e neutroni – la materia e l’antimateria avrebbero dovuto formarsi in è valutata indirettamente dagli effetti gravitazionali sul moto distelle e galassie.
- Teoria delle stringhe. A ...
Leggi Tutto
acceleratori di particelle
Lorenzo Foà
Ecco dove si scontrano le particelle!
Gli acceleratori di particelle sono grandi macchine, alcune lunghe addirittura chilometri, costruite per studiare il cuore [...] e le particelle che lo compongono, in primo luogo protoni e neutroni. Gli acceleratori si distinguono in lineari e circolari, a seconda della loro forma, e permettono di realizzare urti violentissimi tra particelle per studiare le leggi che governano ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio [Der. del lat. carbo -onis "carbone"] [CHF] Elemento chimico di simb. C, numero atomico 6 e peso atomico 12.01, di cui sono noti due isotopi stabili naturali, con numero di massa 12 [...] irraggiata dalle stelle : v. nucleosintesi stellare: IV 209 [2.6] e [2.7].
Principali proprietà del carbonio
Configurazione elettronica 1s2 2s2 sp2
Energia di ionizzazione [eV] (I)11.26;(II)24.48
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn ...
Leggi Tutto
cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] diverse da quelle di fusione: v. cluster. ◆ [FNC] Raggruppamento di nucleoni (protoni e neutroni), in partic. C. di Bartlett-Lewis, di Neyman-Scott, di Poisson: v. processi di punto: IV 600 b. ◆ [ASF] C. distelle: lo stesso che ammasso stellare, in ...
Leggi Tutto
LEPTONE
Guido Martinelli
Generalità. - I l. (dal greco λεπτόν=leggero, minuto) sono particelle elementari di spin semi-intero soggette alle interazioni elettromagnetiche deboli, quelle cioè che intervengono [...] i processi possono essere presenti quando l'energia di legame nucleare dei protoni/neutroni che appartengono a un nucleo instabile lo consenta. e della durata delle stelle e infine nella formazione delle galassie; il numero di specie, la massa e ...
Leggi Tutto
RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
*
Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] Questa è stata individuata di recente ed è costituita da protoni e neutroni che si moltiplicano attraverso urti dei campi magnetici interstellari prima di arrivare nel sistema planetario.
Un'emissione da parte distelle ordinarie, analoga o più ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Barre di uranio sono inserite in una matrice di grafite che provvede a moderare i neutroni emessi nella reazione distelle rotanti di tipo O e B l'esistenza di campi magnetici con induzione dell'ordine di 0,1 tesla (qualche decina di migliaia di ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...