idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] di produzione dell'energia irraggiata dalle stelle: v. nucleosintesi stellare: IV 208 f. ◆ [ASF] Stelle solido [103 kg m-3] 0.0706 (- 262 °C)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 0.332
Struttura cristallina (<1.26 K) ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] non fosse altro che la radiazione emessa dalle stelle in una fase molto antica della loro evoluzione, di Frédéric Joliot-Curie (1900-1958) e Irène Joliot-Curie (1897-1956) di elettroni ‘in moto verso la sorgente’ prodotti quando un fascio dineutroni ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] cm) al moto delle stelle e delle galassie. è dineutroni necessari allo studio delle proprietà dei solidi: gli anelli di accumulazione di elettroni emettono una grande quantità di radiazione di sincrotrone e sono di gran lunga la miglior sorgente di ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] di esperimenti in proposito, usando sorgenti radon-berillio dineutroni. Furono bombardati quasi tutti gli elementi in ordine di altre stelle più lontane, della verifica della stabilità del protone, della realizzazione di un nuovo tipo di reattore ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] tali sarebbero rimaste fino al 1992, quando due radioastronomi rivelarono il primo sistema planetario intorno a una stelladineutroni pulsante, osservando le perturbazioni che i pianeti del sistema inducevano nei regolarissimi impulsi prodotti dalla ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] sue capacità; solo nel 1992 due radioastronomi rivelano il primo sistema planetario intorno a una stelladineutroni pulsante. I radioastronomi non avevano osservato direttamente i pianeti, bensì le perturbazioni che essi inducono nei regolarissimi ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] in un processo chimico di combustione, per es. da un grammo di olio combustibile). Ciò esclude la possibilità di un processo incontrollato a catena. Tuttavia, a parità di energia sviluppata, il numero dineutroni prodotti dalla fusione è circa ...
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centrale nucleare
Giuditta Parolini
Energia dal cuore dell'atomo
Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato da reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo [...] e propria bomba esistono sistemi di regolazione che tengono sotto controllo il numero dineutroni presenti, istante per istante, pesante. È il meccanismo che permette alle stelle, come il nostro Sole, di splendere e non ha controindicazioni perché non ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] è la grandezza che si misura in un esperimento di diffrazione o di diffusione anelastica di radiazione elettromagnetica (raggi X, luce, ecc.), dineutroni o altre particelle da parte di un campione di cui si vuole studiare la struttura e la dinamica ...
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omochiralita
omochiralità s. f. – Con riferimento a un insieme di molecole di un composto organico contenente un atomo di carbonio chirale, l’o. – vale a dire il fatto di possedere la medesima chiralità [...] dai primi decenni del 20° secolo. Molte di queste partono dall’idea che la rottura di Yamagata) o alla presenza di radiazione circolarmente polarizzata prodotta dalle stelle a neutroni. Punto debole di questa ipotesi è sempre stata la difficoltà di ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...