L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] (con esempi come un oceano di sangue scorreva come il mare). Goffredo di Vinosalvo nella sua Poetria nova (vv Dante, come schema compositivo globale capace di organizzare il testo nel suo complesso:
(8) Le stelle, il cielo et gli elementi a ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] scontra consapevolmente con la modernità, prendendo atto della desolazione e del vuoto che lo circonda («Notte distelle, infinita, sul mare… / O mia inquïeta vita, posare!»: Sospiro, p. 136), anche sperimentando unità strofiche più brevi e persino ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] )
(12) Quegli ancora senza alcun fine remoti nodi quasi distelle (Canti, “La ginestra o il fiore del deserto”, vv 111)
o il complemento dal verbo:
(20) Tra cielo e mare (un rigo di carmino
recide intorno le acque marezzate)
parlano (Myricae, “I ...
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Castore e Polluce
Massimo Di Marco
I due eroici gemelli del mito greco
Castore e Polluce, detti anche Dioscuri, sono figli di Zeus e fratelli di Elena e appaiono inseparabilmente impegnati in imprese [...] ‒ come vennero chiamate dai naviganti le manifestazioni di elettricità atmosferica che talvolta di notte apparivano sugli alberi delle navi ‒ o con stelle la cui apparizione annunciava la calma sul mare, e immaginavano che attraversassero in volo il ...
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(ted. Götterdämmerung) La fine del mondo, nella mitologia nordica, descritta ampiamente nella Völuspá (il "canto [profetico] della veggente"), il carme escatologico dell'Edda norrena. Il tedesco Götterdämmerung [...] figlio Vidhar lo vendica uccidendo il lupo; Freyr cade per mano di Surt, il gigante del fuoco; Thor si fa incontro all'orrendo Allora il Sole si spegnerà, la Terra sprofonderà nel mare, le stelle cadranno giù dal cielo: non si vedrà altro che ...
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(gr. Περσεύς)
Mitologia
Eroe nato dall’unione fra Zeus, disceso in forma di pioggia d’oro, e Danae, che il padre Acrisio, re di Argo, aveva rinchiuso in una torre, temendo la morte per mano di un nipote, [...] del cielo boreale, costituita da una fila distelle in direzione pressappoco ortogonale alla finitima costellazione di Andromeda. Perseidi Sciame meteorico con radiante nella costellazione di Perseo. Presenta il massimo di attività fra il 10 e il 14 ...
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Scrittore di lingua danese (Torshavn, Faerøer, 1900 - ivi 1991). Esordì a Copenaghen con poesie di tono elegiaco, spesso di ispirazione cosmica (Artiske Elegier "Elegie artiche", 1921; Høbjergning ved [...] Havet "Fienagione al mare", 1924; Sange mod Vaardybet "Canti a piena primavera", 1927; Stjernerne vaagner "Veglia distelle", 1930). Dopo il ritorno in patria nel 1932 e la pubblicazione del romanzo Blaesende Gry ("Alba di vento", 1934), in cui si ...
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VYDUNAS
. Pseudonimo dello scrittore e filosofo lituano Guglielmo Starostas, nato il 22 marzo 1868 presso Heydekrug (Šiluté) in Prussia Orientale. Dal padre, pastore protestante, ebbe un'educazione profondamente [...] , strenuo difensore della lituanità. Nel 1928 l'università di Kaunas, a riconoscimento dei suoi meriti, lo ha in tre atti Jūrø Varpai (Le campane del mare), il dramma Žvaigždžiø takai (Le vie delle stelle); Ragana (La strega), mistero in un atto ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] brutto tiro, né mi metterò con sì poca vela in questo mare dove naviga da padrone il mio vecchio amico Capuana». Intanto, scarta e fiori luminosi sembran le stelle: fiori che piovano di sfera in isfera sotto i passi di Dio vagante per il mistero ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] energia d'intrapresa mercantile; non per niente è di conio olandese la tesi del mare libero che a Venezia viene avversata anche e d'innumeri «stelle», «gran lume della laguna», «la miglior penna d'Italia» in «un secolo colmo di scrittori», «idolo ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...