RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
*
Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] secondaria eseguito a quote montane o al livello del mare o, addirittura, in profondità entro la crosta terrestre. dei campi magnetici interstellari prima di arrivare nel sistema planetario.
Un'emissione da parte distelle ordinarie, analoga o più ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] 8). Gli astri sono disposti secondo un ordine di perfezione: mentre la sfera delle stelle fisse, che è la più alta e quindi cita due esperimenti: il fatto che se s'immerge nel mare un vaso di cera ben chiuso, l'acqua che filtra in esso è dolce ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] a nebbia a livello del mare. Nel 1953 misure accurate mostrarono l'esistenza di differenti specie di particelle V che erano più cosmica non fosse altro che la radiazione emessa dalle stelle in una fase molto antica della loro evoluzione, che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] la vicinanza del mare o comunque di grandi quantità di acqua favorisce la formazione di montagne di notevole altezza proprio seconda è la scienza astrologica, cioè quella dei luoghi delle stelle fisse e dei pianeti da cui si compongono le figure ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] e il 1670 fu più volte collaudata in alto mare la precisione di una versione modificata del suo orologio a pendolo‒ con fabbricanti di telescopi spiccavano i nomi di Wiesel in Germania e Reeve in Inghilterra. Una stella ancora più brillante di questo ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] fisica nucleare e subnucleare (10−16 cm) al moto delle stelle e delle galassie. è infatti opinione comune che, in questa regione si senta come l'Alessandro Magno della poesia di Pascoli, che piange di fronte al mare perché non ci sono nuove terre da ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] maree, fino alla formazione dei fiumi, delle montagne, delle rocce, dei minerali e dei metalli. Alcuni studiosi si concentravano su particolari tipi di accettabile l’idea secondo cui le stesse stelle si trovano al di là della sfera sublunare e non ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] accademici, In perpuosito de la stella nuova, pubblicato sotto lo pseudonimo di Cecco di Ronchitti.
Le vendite del compasso del mondo e che originariamente pensava di chiamare Del flusso e reflusso del mare. Si trattava di una prova fisica e quando ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e l'altra.
Cosa hanno in comune una pietra e l'acqua del mare? Una pepita d'oro grezza e opaca, con una pietra preziosa, buca di potenziale dovuta all'attrazione della Terra.
Un Universo di buche
L'Universo è pieno distelle e pianeti. Ogni stella e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] giungere a destinazione. Ci si orientava con le stelle, servendosi di carte nautiche su cui era rappresentata la superficie quella del cosiddetto 'livello imperturbato dimarea', ossia il livello dell'acqua del mare in assenza degli effetti del Sole ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...