The Thief of Bagdad
David Robinson
(USA 1923, 1924, Il ladro di Bagdad, colorato, 136m a 22 fps); regia: Raoul Walsh; produzione: Douglas Fairbanks Pictures/United Artists; sceneggiatura: Elton Thomas [...] la Valle dei Mostri, la Grotta degli Alberi Magici, il Maredi Mezzanotte, la Dimora del Cavallo Alato e giunge infine alla Cittadella il volo sul tappeto magico, mentre nel cielo le stelle compongono le parole: "La felicità va conquistata".
The ...
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illuminazione, sistemi di
Leopoldo Benacchio
Per vedere al buio, e per farsi vedere
Un sistema di illuminazione è un insieme di strumenti e tecniche che applichiamo per distribuire luce nelle nostre [...] cielo 'accecato' dalla luce e con le stelle scarsamente visibili. In una limpida notte stellata, in aperta campagna o in riva al mare, l'occhio umano può vedere distintamente circa 4.000 stelle. In una piazza di una grande città, come piazza Duomo a ...
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politeismo
Adriano Favole
Quando cielo e Terra sono abitati da molte divinità
Nella storia dell’umanità molte religioni sono state o sono tuttora politeistiche: sono cioè caratterizzate dalla credenza [...] figure minori, ognuna con un compito specifico: divinità del mare (come Nettuno), divinità della guerra (Marte), divinità di invenzioni e scoperte; alcuni capi inoltre, dopo la morte, erano divinizzati e si credeva che si trasformassero in stelle ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] di ammettere i moti di rotazione e rivoluzione della Terra, attribuisce le variazioni della posizione delle stelledi un opuscolo di carattere geoeconomico in cui tra l'altro si propone la costruzione di un canale tra Faenza e il mare (Commerzio di ...
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Planet of the Apes
Andrea Meneghelli
(USA 1967, 1968, Il pianeta delle scimmie, colore, 112m); regia: Franklin J. Schaffner; produzione: Arthur P. Jacobs per Apjac; soggetto: dal romanzo La planète [...] mare, occupa lo schermo per darci la prova beffarda della suprema imbecillità umana. Charlton Heston, come un Tarzan spogliato di lo sbarco sul pianeta ficcando nel suolo una bandierina a stelle e strisce, commenta con una risata sprezzante. Per lui, ...
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ORIONE (᾿Ωρίων, Orion)
S. de Marinis
Mitico cacciatore gigante, dotato di grande forza e bellezza. Alcune tradizioni lo dicono generato dalla terra, altre figlio di Euriale e di Pòsidone e, come tale, [...] di sopra Otto stelle (le Pleiadi e la loro madre Pleione) e una falce di luna.
Notevole interesse rivestono le figurazioni simboliche di come O. della figura di giovane nudo, corrente sulle onde del mare, rappresentato su uno specchio ...
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CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] prestigio che il C. si era conquistato in mare fu riconosciuto dalla Repubblica con l'elezione a consigliere monopolizzato da pochi che alzano i prezzi alle stelle, sicché è utilissimo l'invio di grano predisposto da Venezia, altrimenti il prezzo ...
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Ben so che fosti figliuol d'Alaghieri
Eugenio Chiarini
Sonetto terzo di Forese, ultimo della tenzone con D. (Rime LXXVIII).
Replicando alle veementi accuse dell'avversario, basta a Forese, " calmo, [...] per saldare la partita " (rationem ponere), onde il senso delle parole di Forese può ben essere: " Ce ne siamo dette tante, che è 'ipotesi per impossibili. Alle solite stelle del cielo, alla solita arena del mare, Forese sostituisce i granelli del ...
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basso
Freya Anceschi
Dalla ricca documentazione della parola, che D. usa in numerose accezioni, sono escluse le Rime, mentre la Vita Nuova reca un solo esempio, peraltro in poesia. Il significato fondamentale, [...] trova a poca altezza " rispetto alla superficie della terra o del mare, è usato in If XXVI 128: la notte vedeva il nostro polo ad astri, col significato di " prossimo al tramonto ", in Pg VIII 92 Le quattro chiare stelle... son di là basse, e XXVII ...
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GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] meteorologici (climatologia di Genova), su osservazioni astronomiche (stelle cadenti, fenomeni movimenti ed agli effetti del vento e del mare specialmente presso il porto di Genova, ibid. 1876; Stato meteorologico di Genova per l'anno 1875-76-77-78- ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...