I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] imperatore che aveva vinto i nemici della croce di Cristo con la croce a forma distella inscrisse la croce, in modo che tu la situazione geografica, la bellezza della città, la produttività del mare, e il buon porto che unisce l’Asia all’Europa e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Sole e le stelle. Anche il poeta Omero ha cantato in modo simile quando ha denominato l'Oceano e Teti mare e umidità, , 1970, 2 v.; v. II, p. 1113.
Isho῾dad di Merv: Isho῾dad di Merv, Commentaire d'Iso῾dadh de Merv sur l'Ancien Testament, Louvain ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] calcaree, altre ancora preferiscono la sabbia delle dune vicino al mare o le morene delle montagne.
La mimosa è vergognosa? Sono le piante da appartamento, come il ficus, la stelladi natale, il ciclamino gigante. In genere provengono dai paesi ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] participio, secondo gli schemi seguenti: Cv III IX 15 le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate; II XIII 16 del creato (Cv III V 6 Platone... scrisse... che la terra col mare era... lo mezzo di tutto; II III 3, If IX 29), la terra nel suo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta distelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora preparò nel IV libro a proposito del regno di Argo e del viaggio per mare degli argonauti69. Così, dopo aver ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] di energia del vuoto quantistico (per il principio di indeterminazione, il vuoto viene riempito da un maredi tutto l’elio presente in esso sarà stato prodotto dalle generazioni precedenti distelle.
Bibliografia
C. Adams, J. Shapiro, The shape of the ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] punto in cui la corrente s'incontra con le onde del mare, e queste non riescono a soverchiarla? ".
Nella retorica è esplicitamente rilevata nella s. del cielo che s'illumina distelle, richiamata per indicare lo scintillio dei lumi celesti che segue ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] penna abborra, XXV 144). L'attribuzione all'acqua del mare dell'atto d'inghiottire (Pg II 42) allude insolitamente 83, ed è m. assai ricorrente, come si vedrà), mentre la stelladi Venere fa rider l'orïente (Pg I 20). Una particolare efficacia ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] legati all’intima biografia affettiva del poeta (il mare dell’infinito sfociante sulla vetta del monte Tabor, il canto di Silvia al telaio, le stelle dell’Orsa splendenti sul giardino di Recanati), anche le vaste prospettive geologiche e cosmiche ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] giungere a destinazione. Ci si orientava con le stelle, servendosi di carte nautiche su cui era rappresentata la superficie quella del cosiddetto 'livello imperturbato dimarea', ossia il livello dell'acqua del mare in assenza degli effetti del Sole ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...