La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] 1998). Nel libro di Wang Yinglin (1223-1296), che ha per titolo Maredi giada (Yü hai), e in quello di Xu Song (1781- fori nelle posizioni corrispondenti a quelle delle stelle nel cielo. Anche il planetario di Guo Shoujing era azionato ad acqua; vi ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] l'ammiraglio Sir Francis Beaufort (ideatore di una scala per misurare i venti in mare), l'ammiraglio Robert Fitzroy (al quale e mezzo (47 cm ca.), la stella compagna di Sirio (Sirio B), una stella relativamente debole, la cui esistenza era stata ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] d’aiuto, e si configura nell’apparizione di una Croce distelle, splendenti in cielo nelle ore meridiane, accompagnate riferimento a Pătrăuţi: pp. 86-87.
32 Cfr. M.M. Székely, Ştefan cel Mare şi cultul Sfintei Cruci, cit., p. 24.
33 Eus., v.C. I 28. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] di Tlaltecuhtli, un grande coccodrillo che galleggiava su un mare immenso. Un giorno due divinità, Quetzalcoatl e Tezcatlipoca, decisero di in Messico ogni aspetto della Natura era considerato sacro: le stelle, il Sole e la Luna, le nuvole, gli alberi ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] maree, fino alla formazione dei fiumi, delle montagne, delle rocce, dei minerali e dei metalli. Alcuni studiosi si concentravano su particolari tipi di accettabile l’idea secondo cui le stesse stelle si trovano al di là della sfera sublunare e non ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e non conosce l'uso degli strumenti di navigazione. Per la notte si utilizzavano le stelle e per il giorno la posizione I sec. a.C., per giungere in India via mare. Durante il regno di Nerone si seguiva una rotta transmarina da Okelis a Muziris, ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] in vista di uno scopo positivo, allora qual è – si chiede Teofrasto – il fine del moto circolare delle stelle? Si potrebbe delle mammelle nell’uomo, quello delle onde del mare o delle maree, la presenza di corna in alcuni animali, come i cervi, per ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] di Jean Rhys (1894-1979), l’autrice di Wide Sargasso sea (1966; trad. it. Il grande maredi Sargasso, 1971), il poeta premio Nobel Derek Walcott (n. 1930, distelle fisse e altre, per così dire, caduche e nuove entries. Ma oggi, il concetto stesso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] del moto della Terra, ossia la teoria delle maree. Nelle parole dello stesso Galilei
quando il globo terrestre Il dibattito italiano sulla nuova stella del 1572 (con il testo del “Discorso intorno a la stella” di Giuseppe Valdagno, ms. Ambrosiana R ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ), che partorì Urano (il Cielo) e Ponto (il Mare). Dall'unione di Gea con Urano nacquero i Titani e i Giganti. Ma con il corpo di Ymir, forgiarono il mondo, mentre con le scintille provenienti dalla regione del caldo crearono le stelle.
Le origini ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...