LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] a Napoli nel 1921), poemi sinfonici di particolare concezione (come Al di là delle stelle e della morte, che prevede anche (Il venerdì santo); III, Scherzo luminoso. La vergine e il mare (La speranza); IV, Il fuoco (La consumazione). Fatto eccezionale ...
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Musicista (Macerata 1902 - Bologna 1964). Studiò al conservatorio di Santa Cecilia in Roma e fu allievo per la composizione di O. Respighi. Fu direttore dei conservatorî di Pesaro e di Bologna. Compose musiche teatrali, orchestrali, corali e da camera. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] in uno stagno, l’infelice amante di Amleto sembra un uccellino in un nido dalla zona notturna della luna e delle stelle, dove anche il colore è usato in ineluttabilmente, il movimento preraffaellita confluisce nel gran mare del simbolismo europeo. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento si assiste a uno spostamento della produzione di carte geografiche e nautiche [...] si hanno alcuni progressi nella determinazione della longitudine in mare. Il problema è quello del collegamento tra l’ora da un punto di vista matematico (dimensioni, moti e distanze); la seconda esamina gli effetti del Sole e delle stelle e i climi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il poema cavalleresco di tradizione ariostesca continua a riscuotere un largo [...] si chiama, e ’l cielo si vede sparso o distinto di tanta varietà distelle, e, discendendo poi giù di regione in regione, l’aria e ’l mare pieni di ucelli e di pesci, e la terra albergatrice di tanti animali così feroci come mansueti, nella quale e ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] della Croce del Sud] nel mezzo di cinque stelle, che la circondano con altre stelle... è di tanta bellezza, che non mi tinte, gioie, panni di seta finissimi, di cotone e d'ogni qualità di mercantie orientali". Ripreso il mare una tempesta causò il ...
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Macrobio, Ambrosio Teodosio
Georg Rabuse
Autore neo-platonico, alto magistrato romano, visse tra il IV e il V secolo d. Cristo. Di lui, oltre un trattato grammaticale, abbiamo il Commento al Somnium [...] D. ha rivolto l'invocazione alle gloriose stelle a cui sospira la sua anima per di Virgilio, che descrivendo la distruzione di Troia si sarebbe rivelato maestro impareggiabile dei quattro ‛ genera dicendi ': " Quis fons, quis torrens, quod mare ...
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meccanica
Ettore Perozzi
Un punto d’appoggio per sollevare il mondo
A lungo la meccanica, disciplina che studia l’interazione tra moto e materia, è stata la ‘Scienza’. Tutto – dal movimento dei carri [...] come quelli provocati dalla caduta di un sasso in uno stagno.
Il problema della luce delle stelle
Tuttavia, fu proprio la poco precisi: impossibile pensare che funzionassero sballottati in alto mare tra umidità e salsedine. Ma John Harrison era un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo è caratterizzato da una visione simbolico-allegorica dell’universo. La natura è vista come [...] esiste una conchiglia detta ostrica; essa emerge dal mare nelle prime ore del mattino e la conchiglia apre la bocca, assorbe la rugiada celeste e il raggio di sole e della luna e delle stelle, e con la luce degli astri superiori produce la perla. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] che diventa fuoco a contatto con la roccia. L’acqua del mare penetra nelle caverne e spinge il fuoco verso l’alto. Il Nilo al di sopra della Terra. Stelle cadenti, comete e aurore boreali sono prodotte dall’infiammazione dell’aria a causa di forti ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] (con esempi come un oceano di sangue scorreva come il mare). Goffredo di Vinosalvo nella sua Poetria nova (vv Dante, come schema compositivo globale capace di organizzare il testo nel suo complesso:
(8) Le stelle, il cielo et gli elementi a ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...