Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] di colore giallo-rossastro e relativamente bassa temperatura (3500-5000 K): la classe comprende stelle nane (per es., 61 Cygni) e stellegiganti (per es., Arturo e Aldebaran).
Biologia
In genetica, la lettera k (dall’iniziale dell’ingl. killer ...
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PLASMA (App. III, 11, p. 426)
Bruno Brunelli
Arrigo Sestero
I progressi fatti nello studio del p., nonché la recente individuazione in campo astrofisico di ulteriori stati di aggregazione della materia, [...] per gli ioni sia per gli elettroni. Si tratta di un "p. classico", o p. per antonomasia. La maggior parte delle stelle (giganti e ordinarie) si trova in questo stato, e così pure i p. interstellari. Attualmente, inoltre, lo stato di p. (classico) è ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] la struttura morfologica della mutazione in oggetto sui cromosomi giganti delle ghiandole salivari di moscerini con fenotipo bar, Abbiamo sempre pensato che il nostro destino risiedesse nelle stelle. Ora sappiamo che, perlopiù, esso risiede nei nostri ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] topo con gli ormoni umani della crescita sono stati prodotti topi giganti. L' ‛onco-topo', prodotto dall'ingegneria genetica per lo appartenga a tutta l'umanità, così come tutte le stelle. Questa concezione prevalente in Europa è stata formulata in ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] pianeta associato.
È necessario allora porsi ulteriori domande quali, per esempio, che cosa impedisca a questi pianeti giganti di cadere sulla stella centrale e perché il nostro Giove (per non parlare della Terra) si è potuto sottrarre a tale sorte ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] diverso da grosse quantità oscure di normale sostanza barionica, sia nella forma di stelle nane brune, pianeti giganti, sciami di meteoriti, sia in quella di buchi neri formati dalle stelle. Ma soltanto il 6% circa (o al massimo il 10%) della densità ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] spettrali del carbonio e del cianogeno, per cui prendono anche il nome di stelle al carbonio, che condividono con quelle della vicina classe N; sono tutte giganti e supergiganti, in maggioranza variabili, ma poco numerose e invisibili a occhio nudo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] cianodecapentaino, nell'involucro di polvere e gas che circonda la stella CW Leonis, nella costellazione del Leone. Si tratta della rilievo della missione, oltre all'esame accurato del pianeta gigante e dei suoi satelliti, in particolare Europa e Io ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] trofiche piuttosto complesse, comprendenti vermi tubicoli giganti, granchi e bivalvi. Le sorgenti luminosità (3,9×1026 W) è ripartita in circa 200 nW/g di massa stellare. Di contro, il metabolismo giornaliero dei bambini (in media intorno ai 3 mW/g ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...