S
S 〈èsse〉 [Forma maiusc. della lettera s] [ASF] Simb. di un tipo spettrale di stelle, suddiviso in 10 sottotipi da S0 a S9, costituente una diramazione della sequenza principale; vi appartengono stelle [...] supergiganti di relativ. bassa temperatura, con spettro simile a quello delle stelle M: v. stella: V 622 a. ◆ [ASF] [GFS] Simb. di sud. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico zolfo (dal nome lat. Sulphur di questo). ◆ [ELT] Simb. di una delle bande di ...
Leggi Tutto
cadente
cadènte [agg. e s.m. o f. Part. pres. di cadere] [MCF] Nell'idrodinamica, l'abbassamento della quota piezometrica a unità di percorso, detto anche c. piezometrico (o piezometrica). Nelle correnti [...] a pelo libero è pari al seno dell'angolo fra la superficie libera e l'orizzontale. ◆ [ASF] Stella c.: l'apparenza luminosa sulla volta celeste della sublimazione di una meteora di massa sufficientemente grande, con la produzione di una scia ...
Leggi Tutto
Toro
Tòro [Lat. scient. Taurus -i] [ASF] Antica costellazione zodiacale, tra i Gemelli e l'Ariete, di simb. Tau, per la cui forma ed estensione in coordinate celesti → costellazione; è la costellazione [...] visibili a occhio nudo, di cui la principale è Aldebaran (α Tauri) "l'occhio del T.", stella rossastra di magnitudine 1; comprende gli ammassi delle Iadi e delle Pleiadi. ◆ [ASF] Ammasso del T.: visibile nella costellazione del T., ha un diametro ...
Leggi Tutto
Cane Maggiore
Cane Maggióre [Lat. Canis Maior] [ASF] Antica costellazione australe, ma ben visibile anche nel nostro cielo, vicina a Orione (gli antichi vi vedevano il cane del mitico cacciatore Orione) [...] di simb. C Ma; per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione; l'astro principale è Sirio, la stella più brillante di tutto il cielo. ...
Leggi Tutto
Pittore
Pittóre [Lat. scient. Pictor] [ASF] Costellazione del cielo australe tra il Dorado e la Poppa della Nave, detta anche Cavalletto del Pittore, introdotta da J.-N. Lacaille nel 1752; ha simb. Pic [...] ed è formata da stelle poco luminose, tra le quali è notevole, per il suo grande moto proprio (8.8''), la stella di Kapteyn; per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione. ...
Leggi Tutto
orbita
òrbita [Der. del lat. orbita "traccia di una ruota", da orbis "linea tonda"][LSF] Generic., la traiettoria che un corpo descrive intorno a un altro e specific., la traiettoria di un corpo puntiforme [...] il satellite orbita, vantaggiosa per esplorare progressivamente l'intera superficie del corpo. ◆ [ASF] O. relativa apparente e reale: v. stelle doppie e multiple: V 642 b. ◆ [FSP] Cambiamento di o.: v. astronautica: I 205 d. ◆ [MCC] Spazio delle o ...
Leggi Tutto
Eddington Sir Arthur Stanley
Eddington 〈èdintën〉 Sir Arthur Stanley [STF] (Kendal 1882 - Cambridge 1944) Direttore (1906) dell'Osservatorio di Greenwich, poi (1913) prof. di astronomia nell'univ. di [...] (1914) di quell'Osservatorio. ◆ [ASF] Limite di E.: v. astrofisica relativistica: I 192 f. ◆ [ASF] Modello di E.: modello semplificato dell'equilibrio radiativo di una stella, basato sull'assunzione di un rapporto costante tra la pressione del gas ...
Leggi Tutto
Harvard John
Harvard 〈hàavëd〉 John [STF] (Londra 1607 - Charlestown, Massachusetts, 1638) Filantropo, lasciò il suo patrimonio all'appena fondata (1636) univ. di Cambridge, Massachusetts, dal 1838 a [...] lui intitolata (H. University). Le locuz. che seguono si riferiscono a questa università. ◆ [INF] Architettura di H.: v. calcolatori, architettura dei: I 397 c. ◆ [ASF] Classificazione di H.: v. stella: V 621 f. ...
Leggi Tutto
telescopico
telescòpico [agg. (pl.m. -ci) "attinente al telescopio" Der. di telescopio] [FTC] Di dispositivi meccanici in cui si abbia un organo costituito da due o più tubi che s'inseriscono e scorrono [...] 'altro, ricordando la forma e il movimento di alcuni tipi di telescopi manuali. ◆ [ASF] Astro t.: astro, in partic. stella, osservabile soltanto al telescopio, cioè non visibile a occhio nudo; sono tali gli astri che hanno una magnitudine maggiore di ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] ultime lettere dell'alfabeto (x, y, z, t,...). ◆ [ASF] Lo stesso che stella v., stella la cui magnitudine apparente varia, in genere periodicamente: v. stelle variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato ...
Leggi Tutto
stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...