Vela
Véla [Lat. scient. Velae -orum] [ASF] Ant. costellazione del cielo australe, di simb. Vel, una delle parti in cui fu divisa la grande costellazione della Nave (per la sua forma e la sua estensione [...] in coordinate celesti → costellazione); la sua stella principale (α Velorum) è di magnitudine 2.0. ...
Leggi Tutto
Orologio
Orològio [Lat. scient. Horologium] [ASF] Costellazione del cielo australe, di simb. Hor, tra l'Eridano, il Dorado e il Bulino, introdotta da N.-L. Lacaille nel 1752 (per la sua forma e la sua [...] estensione in coordinate celesti → costellazione); la stella più luminosa ha magnitudine 3.8. ...
Leggi Tutto
Gold Thomas
Gold 〈góuld〉 Thomas [STF] (n. Vienna 1920, nat. SUA) Astronomo nell'Osservatorio di Greenwich (1952), prof. di astronomia nella Harvard Univ. (1957), poi nella Cornell Univ. (1971). ◆ [ASF] [...] Modello di G.: quello secondo il quale una pulsar è una stella di neutroni rotante: v. pulsar: IV 625 b. ◆ [ASF] Universo stazionario di Bondi-G.-Hoyle: v. relatività generale, soluzioni della: IV 802 f. ...
Leggi Tutto
EXOSAT
EXOSAT 〈èksosat〉 [ASF] Sigla dell'ingl. European X-ray Observation SATellite "satellite europeo per l'osservazione di raggi X", denomin. di un tipo di satelliti astrofisici, di cui il primo fu [...] lanciato nel 1983: v. astronomia X: I 248 e e stella V 628 e. ...
Leggi Tutto
giorno
giórno [Der. del lat. diurnum (tempus) "tempo diurno", da dies "giorno"] [MTR] [ASF] [GFS] Termine usato con i seguenti signif.: (a) il periodo della rotazione terrestre, cioè l'intervallo di [...] tempo fra due passaggi successivi di una medesima stella al meridiano di un luogo, ed è questo il g. sidereo o siderale, che è circa 4 minuti (precis., 236 secondi) più breve del g. ordinariamente inteso, di cui parleremo oltre (in c); (b) il g. ...
Leggi Tutto
M
M 〈èmme〉 [Forma maiusc. della lettera m] [ASF] Simb. di una classe spettrale di stelle, di colore rosso e modesta temperatura (2000 ÷ 3500 K), suddivisa in 10 sottoclassi da M0 a M9 (per le stelle [...] M di sequenza principale: v. stella: V 622 Tab. 4.2). ◆ [FAT] Simb. dello strato elettronico con numero quantico principale n=3. ◆ [ELT] [INF] Simb., alternativo a MB, di megabyte. ◆ [MTR] Simb.: (a) del pref. metrologico mega-; (b) di miria-; (c) ...
Leggi Tutto
He-flash
He-flash 〈éicŠ-i-flèscë o, all'it., acca-é-flèscë〉 [Locuz. ingl. Comp. di He, simb. dell'elemento chimico elio, e flash "lampo"] [ASF] Denomin. con cui s'indica internaz. la reazione nucleare [...] esplosiva per la quale in una stella l'elio si trasforma in ossigeno e carbonio: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 107 d. ...
Leggi Tutto
Triangolo Australe
Triàngolo Australe [Lat. scient. Triangulum Australe] [ASF] Piccola costellazione del cielo australe, a sud della Norma, di simb. Tr A, introdotta da J. Bayer nel 1603 (per la sua [...] forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); la sua stella principale (α Trianguli Australis) ha magnitudine 1.8. ...
Leggi Tutto
Fenice
Fenice [Il nome del mitico uccello] [ASF] Costellazione australe (lat. Phoenix -icis), introdotta da J.Bayer nel 1603, di simb. Phe, tra il Tucano e lo Scultore (per la sua forma e la sua estensione [...] in coordinate celesti → costellazione); la sua stella più luminosa ha magnitudine 2.4. ...
Leggi Tutto
Tycho
Tycho 〈tiko〉 [STF] Forma lat. (genitivo Tychonis) del nome dell'astronomo Tyge Brahe (→ Brahe, Tyge), prevalente tra gli astrofisici di lingua inglese. ◆ [ASF] Cratere T.: grande cratere della [...] Luna, nei cui pressi si posò la sonda lunare Surveyor 7 (v. Luna, esplorazione della: III 499 f). ◆ [ASF] Supernova di T., o stella di T.: la stella β Cassiopeiae, manifestatasi come supernova nel 1572 nella costellazione di Cassiopea. ...
Leggi Tutto
stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...