BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] vasta azione di recupero della diocesi all'ortodossia cattolica, e il B., divenuto a sua volta vescovo dopo la morte dello Stella, portò egregiamente a termine l'opera del suo predecessore. Morì il 7 marzo del 1572.
Il B. compose anche un trattato ...
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Mitologia
Essere di statura e forza straordinaria cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni di città ecc. Il nome dei G. della mitologia greca fu esteso a tutte le figure extraumane che in numerose [...] di un g. filisteo di nome Golia, descritto come alto oltre 3 m.
astronomia Stella g. (o, assolutamente, gigante) o g. rossa Una delle fasi evolutive di una stella (➔).
zoologia G. di Fiandra Razza di conigli di grossa mole, con pelliccia grigia. ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] limiti delle costellazioni presentemente adottati, e non a quelli, del resto non del tutto noti, usati dagli antichi astronomi.
Fra le stelle zodiacali più brillanti, vengono a trovarsi più vicine al Sole: Regolo (α del Leone), il 21 agosto a 30′ dal ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] . Inoltre nel 1898 fu istituito l’ordine al merito agricolo, industriale e commerciale, e nel 1914 quello coloniale della Stella d’Italia. Dopo la caduta della monarchia, all’ordine della Corona subentrò nel 1951 quello al merito della Repubblica ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] della Acc. delle scienze di Torino, LXXXIV (1949-1950), 2, pp. 96 s.; Il giansenismo in Italia. Collez. di documenti, a cura di P. Stella, I, 2, Zürich 1970, pp. 55 ss., 79 s., 84; I, 3, ibid. 1974, p. 575; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] compare infatti in due documenti del 16 marzo di quell'anno, riguardanti la conferma dell'elezione di una certa Graziosa di Stella badessa di S. Girolamo in Venezia (Corner, II, pp. 136 ss.). Nel 1429 Martino V, con la bolla già menzionata, accedeva ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] matematica e versato anche nelle lettere. Del C. comunque non ci resta altro che una sorta di "summa confessorum" il Libellus stella nuncupatus, pubblicato per la prima volta da Leonardo Pachel a Milano nel 1492, e poi di nuovo a Brescia nel 1511, in ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . 261-262.
57 Sul fenomeno del notaio ‘eretico’: S. Seidel Menchi, Érasme hérétique, cit., cap. 14.
58 Ibidem, pp. 322, 457.
59 A. Stella, Anabattismo, cit., pp. 41-43, 48-52, 55-58, 69-79; C. Ginzburg, Costituti, cit., pp. 21, 33, 40, 50, 65, 72.
60 ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] con i più ampi poteri.
L'incarico era stato sollecitato già il 6 ott. 1548 con una lettera del domenicano Tommaso Stella, vescovo di Lavello, al cardinale M. Cervini (Buschbell, p. 276). Un altro sostenitore del G. era stato il curiale capodistriano ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...