O
O [Forma maiusc. della lettera o] [ALG] (a) Simb. dell'operatore ordine di grandezza (→ ordine); (b) Simb. di ortogonale, relativ. a gruppi (v. gruppi classici, teoria dei: III 110 a). ◆ [ASF] Tipo, [...] ionizzato perché nel loro spettro compaiono righe del-l'elio ionizzato; è divisa in dieci sottoclassi, da O0 a O9: v. stella: V 622 a. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico ossigeno. ◆ [ASF] [GFS] Simb. di ovest, anche nei composti come NO, nordovest ...
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turbolenza atmosferica
Claudio Censori
Movimenti caotici delle masse d’aria dell’atmosfera terrestre determinati, in ultima analisi, dai gradienti di temperatura e dalle trasformazioni termodinamiche [...] degli strati turbolenti di aria deformano l’immagine di un oggetto celeste osservato, per es. una stella. I singoli raggi provenienti dalla stella subiscono perturbazioni durante il loro cammino, in fase e in direzione: l’effetto risultante consiste ...
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Russel Henry Norris
Russel 〈rasl〉 Henry Norris [STF] (Oyster Bay, New York, 1877 - Princeton 1957) Prof. di astronomia nell'univ. di Princeton (1911); socio straniero dei Lincei (1948). ◆ [ASF] Diagramma [...] sua forma attuale, nel 1913 (una precedente proposta, in forma meno completa, era stata avanzata da E. Hertzsprung): v. stella: V 626 d. ◆ [FAT] Modello (vettoriale) atomico di R.-Saunders: modello d'interazione tra momenti angolari e momenti di ...
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luminosita
luminosità [Der. di luminoso "qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso"] [BFS] [FME] Nel fenomeno della visione, lo stesso che coefficiente di visibilità e fattore di visibilità [...] di un astro: il flusso energetico integrale irradiato dall'astro nell'unità di tempo; è misurata dalla magnitudine assoluta dell'astro (v. stella: V 621 b); la l. apparente è invece la brillanza luminosa dell'astro quale esso ci appare, ed è misurata ...
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Ofiuco
Ofiuco [Der. del lat. Ophiuchus dal gr. Ophiouchos, comp. di óphis "serpente" e écho "tenere"] [ASF] Antica costellazione, detta anche Serpentario, presso lo Zodiaco, a sud della costellazione [...] e la coda a levante (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); comprende una regione ricchissima di stelle e di ammassi stellari; la stella principale (α Ophiuchi, più nota come Ras Alahague), ha magnitudo 2.1. ...
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Bilancia
Bilància [Lat. scient. Libra] [ASF] Denomin., per analogia di forma con l'omonimo strumento (i due piatti sono rappresentati dalle stelle α e β, le due più brillanti), di una costellazione dello [...] d'autunno, cioè la durata del giorno bilanciava quella della notte (per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione). La stella principale (α Librae) ha magnitudine 2.9 ed è una doppia, con compagno di magnitudine 5.3. ...
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trapezio
trapèzio [Der. del lat. trapezium, dal gr. trapézion, dim. di trápeza "tavolo"] [ALG] Quadrangolo con due lati paralleli (basi) e due non paralleli (lati obliqui), i quali ultimi possono essere [...] fig. 3), risultando allora uguale all'altezza (distanza h tra le basi); l'area è pari al prodotto dell'altezza per la semisomma della basi. ◆ [ASF] T. stellare: stella multipla le cui componenti hanno distanze mutue dello stesso ordine di grandezza. ...
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Fisica
Uno dei meccanismi di propagazione del calore, e precisamente quello, caratteristico dei fluidi, in cui la propagazione avviene con moti macroscopici di materia nel mezzo interessato alla propagazione [...] di temperatura adiabatico (cioè quello corrispondente al raffreddamento subito da una massa di fluido in moto adiabatico verso l’esterno della stella). La c. si ha allora se: (dT/dr)rad > (dT/dr)ad. Questa condizione si interpreta come segue ...
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rivoluzione
rivoluzióne [Der. del lat. revolutio -onis "atto ed effetto del rivolgersi", dal part. pass. revolutus di revolvere, comp. di re- "di nuovo" e volvere "volgere"] [LSF] (a) Propr., giro completo [...] a); si distingue tra periodo di r. siderale di un astro, il tempo tra due congiunzioni successive con una medesima stella, e periodo di r. anomalistico, il tempo per tornare in un medesimo punto dell'orbita. ◆ [FAF] R. assiomatica: v. epistemologia ...
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Oppenheimer Julius Robert
Oppenheimer 〈òpën'aimë〉 Julius Robert [STF] (New York 1904 - Princeton 1967) Prof. di fisica nell'univ. di Berkeley (1936), dal 1943 direttore dei laboratori di Los Alamos per [...] di O.-Volkoff: v. astrofisica relativistica: I 189 b. ◆ [ASF] Massa di O.-Volkoff: valore critico della massa di una stella oltre il quale, in certe condizioni, l'astro collassa sotto l'azione del proprio campo gravitazionale, dando luogo alla ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...