I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] altri, issandosi su per la natural burella di un ragionamento che avrebbe permesso esso solo, purché logicamente ‘incontrovertibile’, di uscire a riveder le stelle: di connettere quei due ‘piani’, che nel loro ‘edificio’ permanevano reciprocamente ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] V. De Marco, Le chiese ricettizie nella diocesi di Taranto: l’attuazione del pianodi riforma del 1822, «Analisi storica», 3/IV, nell’Italia moderna, a cura di M. Rosa, Roma-Bari 1992, pp. 45-113; P. Stella, Strategie familiari e celibato sacro in ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] rimasta a lungo in primo piano, del rapporto con la Gioventù di Azione cattolica. Un evento importante Per quanto concerne l’istituzione della Pia società di san Francesco di Sales cfr. P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, I ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dal tradizionale-popolare allo spiritual, alla miriade di autori particolari – Stella, Ortolani, Prati, Machetta ed altri , no assolutamente. Imparare per insegnare e diventar professori di musica, piano forte, violino ecc. si fa bene, quando abbiano ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il modello ultramontano, senza un piano unico e rigoroso, ma cercando di appoggiarsi a nuove figure episcopali per e protestanti, Claudiana, Torino 2002.
P. Stella, Il clero e la sua cultura nell’Ottocento, a cura di G. De Rosa, T. Gregory e A ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] ambienti riformatori che si ispiravano a Dossetti sul piano politico e attento alla riflessione pastorale che era storia della cultura popolare, a cura di F. Traniello, Torino 1987, pp. 13-80.
26 P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] formazione del cittadino italiano, che torna ad assumere un ruolo di primo piano, dentro e soprattutto fuori i seminari.
L’Unità d tra Otto e Novecento, a cura di L. Pazzaglia, Brescia 1999, pp. 341-374.
4 Cfr. P. Stella, Il clero e la sua cultura ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il e XVIII, in Problemi di storia della Chiesa nei secoli XVII-XVIII, Napoli 1982, pp. 91-135.
P. Stella, Strategie familiari e celibato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] di unire e portare in atto ciò che è latente o separato in natura colloca il mago-cabalista in una serie causale che collega Dio all’anima mediante il piano intelligibile, non in quella che collega Dio alle cose terrene mediante il sistema stellare ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] carattere più solenne e grandioso di quanto non prevedessero i piani iniziali.
Nel 1585, in . Caro, Lettere familiari, III, a cura di A. Greco, Firenze 1961, p. 15; Nunz. di Venezia, VIII-IX, a cura di A. Stella, Roma 1963-1972, in Fonti per la ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...