La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] . nel primo verso de “La sera del dì di festa”, dove riprende l’aggettivo ombra i fonti parlano segreti; / rare sgorgan le stelle, ad una ad una»: “Hortus conclusus”, vv. seppia, vv. 48-49; «Forse un mattino andando in un’aria di vetro»: anepigrafe, ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] ecc., l'articolo La strage degli innocenti («Mattino dell'Italia centrale», a. VI, n.° 4, del 4 gennaio 1952, p. 3). Dato che natura sanguigna e sensuale. Delle pagine del Piccone Stella (poste a introduzione della antologia del 1943) si è già detto; ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] spiegò sul volto mio» (ivi, XXXVI).
Cielo e mare, nel mattino sereno, si confondono in un unico fulgore: «Le cerulee bellezze troppo in alto il segno del suo amore, al fanciullo che tende «la semplicetta man» verso le stelle per volerle toccare (XI). ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] servitore dell'autorità imperiale al mattino, possa indulgere, la sera, vestiti i panni del poeta, a qualche forma di , Palermo 2000; G. Brunetti, Il frammento inedito "Resplendiente stella de albur" di Giacomino Pugliese e la poesia italiana delle ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] nelle sue recensioni su riviste e quotidiani nazionali (Il Mattino, L’Ora, Il Corriere della Sera), poi selezionate posto alla seconda edizione del premio, nel 1899, riuscendo a conquistare il più ambito premio soltanto nel 1901 (Stella, s.d. [ma ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
Morgenstern
‹mòrġënštern› s. m., ted. [comp. di Morgen «mattina» e Stern «stella»; propr. «stella del mattino»], usato in ital. al masch. o al femm. – Tipo di mazza ferrata, in uso fino al sec. 18° spec. nell’Europa centrale, atta a colpire...