CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] a camera, adattata in strutture precedenti, di S. Stefano sulla via Latina, quella a singolo ambiente absidato di religieuse carolingienne. Les formes et leurs fonctions, Paris 1980; C. Marino Malone, Les fouilles de Saint-Bénigne de Dijon (1976-1978) ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e la porta Palacense, a O la porta Marica, a N le porte di S. Stefano, di S. Vito e di S. Maria in Pertica; di esse rimangono a S porta a sinistra e a destra un campo di acque marine. Un complesso programma iconografico, che connette il mito antico ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] statua di S. Bovo (Bologna, Mus. di S. Stefano).Assai frammentarie risultano anche le testimonianze plastiche trecentesche, per lo al corrispondente segno zodiacale, sono campiti su di uno sfondo marino con pesci, una sirena e un tritone, mentre sul ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] Eufemia. L'altare della chiesa, eretto dal vescovo Stefano Gatti nel 1365, presenta sulla facciata anteriore una La chiesa di S. Carpoforo a Como (tesi), Pavia 1977; A. Marino, G. Bernasconi, La sentinella di pietra. Storia e leggenda del castello ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] i Normanni edificarono la nuova cattedrale prossima al tratto marino delle mura, con caratteri di ecclesia munita ( orientale, s. IV, 7, 1954, pp. 116-145; G. Di Stefano, Monumenti della Sicilia normanna, Palermo 1955 (19792); G. Rizza, Stipe votiva ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 1995), I, Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei, Palermo 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, La fabbrica dei castelli crociati in Terrasanta, a cura di L. Marino, Firenze 1997; F. Maurici, Federico II e la Sicilia. I ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] La cultura artistica, in Storia illustrata di Reggio Emilia, San Marino 1987, pp. 113-135; A.C. Quintavalle, L 200-251; 7 Colonne e 7 Chiese. La vicenda ultramillenaria di Santo Stefano in Bologna, a cura di F. Bocchi, Bologna 1987; Storia di Ferrara ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] medievali delle altre chiese urbane, a eccezione di S. Stefano, dove si conserva l'impianto delle navate e del . (Parma 1977-1978), Parma 1983; Storia illustrata di Reggio Emilia, San Marino 1987; M. Mussini, La mandorla a sei facce, Parma 1988; E. ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo spesso una nuova maniera per concentrarlo....