BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] una letta durante le esequie nella chiesa di S. Stefano l'11 agosto, l'altra nella corte della Mercanzia Beatrice Caetani, e le Rime spirituali di argomento religioso; nell'autogr. cod. CI. VII, 779 della Bibl. Naz. di Firenze; nei codd. H. X. 7 e ...
Leggi Tutto
MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] 1691). Frequentò la bottega del libraio Stefano Felici, mentre probabilmente continuava a 72, 169, 171, 174-176, 179 s., 182, 196, 201-205, 208, 221; Magl., VII.220, 229, 231, 233, 237, 359, 391, 392, 674; Palat., 248, 275; Ibid., Biblioteca ...
Leggi Tutto
FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] dal suo proprio originale" (con ogni probabilità il ms. Magliabechiano VII, 794). Tra le "diverse scritture del Tasso" di cui parla Pallavicino, il prefetto della Biblioteca Vaticana Stefano Gradi, Stefano Pignatelli, Lorenzo Magalotti. Al circolo ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] di base; ma, quel che più interessa, anche in prospettiva, indicava chiaramente il modello di "sistema bibliografo" (p. VII) che il F. proponeva "all'erudito lettore", ossia il paradigma classificatono di Bacone e poi di D'Alembert, applicato all ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] codici. Nel 1815 uscirono le Orazioni di Stefano Porcari, il ribelle repubblicano del XV secolo che 305 s.; O. Toti - E. Ciancarini, Storia di Civitavecchia, IV, Da Pio VII alla fine del governo pontificio, Ronciglione 2000, pp. 54 s., 58, 63, 69- ...
Leggi Tutto
PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] di Pascal (Saggi linguistici, Torino 1893; Tre questioni di fonologia, Firenze 1895; Note etimologiche, in Studi di filologia romanza, VII (1899), pp. 89-98, 240-248). Scrisse anche di letteratura greca, di letteratura latina medievale (Poesia latina ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] società Bartolomeo da Valdagno, rettore della chiesa di S. Stefano a Vicenza.
La società probabilmente proseguì la sua attività Pagello e la pala di B. Montagna, Nuovi documenti, in Odeo olimpico, VII (1968-69), pp. 244-246, 254; M.A. Zancan, Le ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] pp. 82-84; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 301; Enciclopedia dello spettacolo, VII, Roma 1960, col. 1538; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti. Le biografie, V, p. 554; The New Grove dictionary ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] (XXXVII, col. 22). Nel 1526 l'umanista asolano Stefano Piazzoni lo ricorda per la sua profonda eloquenza "tam in di consolidare la sua fama e il suo prestigio dedicando a Clemente VII l'opera Seraphicae in divi Francisci vitam (Venezia, G. Tacuino, ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] mentre irritato avversario ne fu il compagno di esilio Stefano Arteaga, il quale scrisse contro ambedue il trattato Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare ...
Leggi Tutto
localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...