Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] del concetto di proprietà in relazione all’attuazione della norma VII della Carta del lavoro sull’iniziativa privata come lo strumento stavolta ascarelliano) diritto vivente, e, soprattutto con Stefano Rodotà e Natalino Irti, la codificazione per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] apr. 1563, convocò nella chiesa muranese di S. Stefano il sinodo, nel quale, tra l'altro, si Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, 235, 253, 269, 312; VII, a c. dello stesso e di H. Kramer, Graz-Köln 1952, pp. XIV n. 1, 89-92; ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per i negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da lui materiale informativo 16 apr. 1914, pp. 726-730; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1928, pp. 310-315, 636-637. Tredici lettere al Karnkowski, degli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] se non quando si comincerà a pensare e a scrivere italianamente (Commento al codice di procedura civile italiano, 1° vol., 1876, pp. VII-VIII).
Come si vede, l’obiettivo di Ricci, nella stessa misura di un Borsari o di un Bianchi, è appunto quello di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Nel 1370 gli nacque il figlio naturale Stefano, che in seguito, alla fine del Trecento B. Cessi, Un trattato di pace tra Carraresi e Estensi (1354),ibid., n.s., VII(1904), 1, pp. 401-17; R. Cessi, Prigionieri illustri durante la guerra fra Scaligeri ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra , Ricerche intorno allo storiografo quattrocentista L. C., in Arch. stor. ital., VII(1891), pp. 267-298; P. M. Perret. Histoire des relations de la ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , perché gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. altri edifici di Milano dal secolo VIII ai giorninostri, IV, Milano 1890, p. 29; VII, ibid. 1891, p. 20; IX, ibid. 1892, p. 149; X, ibid. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] il B. poté firmare col cardinale Gian Stefano Donghi, plenipotenziario pontificio, la pace di 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires, a cura di C. Constant, II ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] - pubblicato) ai trattati "de interpretatione" di Stefano Federici, di Bartolomeo Cipolla, di Costantino Rogerio e historiae et iuris, XXVI(1960), pp. 354, 362; V. Piano Mortari, Commentatori, in Encicl. del diritto, VII, Milano 1960, pp. 794-803. ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] re di Boemia, protestando contro la presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per rimasto anonimo, che ne aveva ricevuto l'incarico da Stefano Maconi, amico e compagno del Caffarini. In ambiente ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...