Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Midi. Il ritrovato accordo tra la Sede Apostolica e Raimondo VII, conte di Tolosa, nel maggio 1241, poco prima della Piazza sopra citati, costituiscono un punto di partenza:
A. De Stefano, Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, Roma ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] 1365), ma fu anche affidata all'architetto senese Giovanni Stefano la ricostruzione della basilica di S. Giovanni in Laterano , a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381, Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di Urbano VI, che fu papa ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in G.V. Gravina, Prose, 1857, cit., pp. V-LXIII; G. De Stefano, Della vita e delle opere di G. Gravina. Discorso, Napoli 1870; A.C Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. Del Giudice, La scuola storica ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] catastrum de per se" sotto la parrocchia di S. Stefano in Porta Eburnea; tra le "assegne" infatti di questa di Giovanni Campeggi); 4) Lugduni 153.5, in Tractatus doctorum iuris, VII, CC. 2r-83r; 5) Lugduni 1544 in Tractatus ex variis iuris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] del concetto di proprietà in relazione all’attuazione della norma VII della Carta del lavoro sull’iniziativa privata come lo strumento stavolta ascarelliano) diritto vivente, e, soprattutto con Stefano Rodotà e Natalino Irti, la codificazione per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Alpa, Riccardo Orestano, Carlo Augusto Cannata, Stefano Rodotà). Furono presenti anche colleghi di altre Francesco Calasso, «Annali di storia del diritto», 1965, pp. VII-XVIII.
B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] apr. 1563, convocò nella chiesa muranese di S. Stefano il sinodo, nel quale, tra l'altro, si Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, 235, 253, 269, 312; VII, a c. dello stesso e di H. Kramer, Graz-Köln 1952, pp. XIV n. 1, 89-92; ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per i negoziati di pace col re di Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da lui materiale informativo 16 apr. 1914, pp. 726-730; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1928, pp. 310-315, 636-637. Tredici lettere al Karnkowski, degli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] se non quando si comincerà a pensare e a scrivere italianamente (Commento al codice di procedura civile italiano, 1° vol., 1876, pp. VII-VIII).
Come si vede, l’obiettivo di Ricci, nella stessa misura di un Borsari o di un Bianchi, è appunto quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] il suo metodo, una larga influenza sulle successive compilazioni di Stefano Tornacense, di Giovanni da Faenza e di Uguccione, la delle prerogative già scolpite nel Dictatus papae di Gregorio VII del 1075, nelle Margaritae Decretalium, dalle quali si ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...