GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] la Decollazione del santo, la Prigionia e la Lapidazione di s. Stefano; in quello di S. Pietro la Crocifissione, la Navicella, la del 1380, sotto il pontificato dell'antipapa avignonese Clemente VII, in cui è attestato il pagamento all'artista di ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] decorazione della facciata di Ca' Loredan a S. Stefano, impresa nella quale fu aiutato da "un J. del G. e alcune miniature del Correr, in Bollettino dei Musei civici veneziani, VII (1962), 2, pp. 1-23; I. Belli Barsali, La villa a Lucca dal ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] suoi servigi ottenne la commenda di S. Stefano, già attribuita anche ad altri membri della Muziano è stata pubblicata in U. Procacci, Una "vita" inedita del Muziano, in Arte veneta, VII (1954), pp. 249-252, mentre quella di G.M. Crespi è in J. Spike, ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] rispettivamente nella Galleria dell'Accademia fiorentina, in S. Stefano a Paterno (Bagno a Ripoli presso Firenze), nel 127; L. Marcucci, Un Crocifisso senese del Duecento, in Paragone, VII (1956), 77, pp. 11-24; Id., Gallerie nazionali di Firenze ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] di tavole riconducibili a un collaboratore del Pesellino (Francesco di Stefano) o a un suo seguace, come il cosiddetto Maestro fiorentini che subirono l'influenza di Lorenzo Monaco, in L'Arte, VII (1904), pp. 342-345; D. von Hadeln, Andrea di Giusto ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] (fra cui di particolare rilievo D. Campagnola e Stefano Dall'Arzere) nelle maggiori imprese civili a Padova fra vita e la famiglia dello scultore T. Aspetti detto Minio, in Arte veneta, VII (1953), pp. 119-22 (anche per Pompeo); C. Gasparotto, S. ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] Platone e gli espliciti consigli di Aristotele, Pol., vii, ii, 2), separando le funzioni politiche, lasciate nell alcuni, trasformato nella sua parte centrale nella chiesa di S. Stefano Rotondo, nel V.
Ispirato forse fin dalla costruzione del primo ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] e della tecnica: lo Sposalizio mistico di santa Caterina, già Perugia, coll. Van Marle (Van Marle, VII, p. 306 s.: attr. alla scuola di Stefano da Zevio), la Madonna dell'Umiltà che incorona di rose il Bambino, Stoccarda, Staatsgalerie, n. 1416 ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] -616; Il monumento di Pier Gregorio Ottoboni nella chiesa di S. Stefano a Fiano Romano, in Panorama di Roma e del Lazio, a Il santuario della Madonna delle Grazie presso Bevagna, in Palladio, n.s., VII (1994), 14, pp. 203-214; L’Immagine di Ponte, in ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] si deve a Domenico la ricostruzione della chiesa di S. Stefano degli Ulivi (1747, oggi caserma dei vigili del fuoco e Mem. d. R. Dep. di storia Patria Per le Romagne, s. 4, VII (1917), pp. 134 S. Per Andrea: Ravenna, Arch. storico com., Arch. vecchio ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...