BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] per fare evadere L. Settembrini dal penitenziario di Santo Stefano, ma l'impresa non ebbe fortuna. Rifiutò, invece, . ital. e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906, cap. VII (pp. 205-248) e pp. 414 s., 419 s.; A. Dallolio, La ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] e da fibre della chorda tympani, ramo del nervo facciale (VII nervo cranico), per i due terzi anteriori. I corpuscoli gustativi in assenza di stimolo.
Fondamenti del giudizio estetico
di Stefano Zecchi
I.
Dal bello al sentimento del bello
Il ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] P[avolini],«Nemo propheta», in «Tempo presente» 1960 (V), nn.2-3, febbraio-marzo; Stefano Rodotà, Cronache delle istituzioni, in «Nord e Sud», 1960 (VII), n. 3; Arrigo B[enedetti], Battaglia, in «L’Espresso», 28 febbraio 1960; Lutto della Resistenza ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] il pesce nella rete»; è probabile una reminiscenza dell’indovinello VII della raccolta di Simposio, a soluzione flumen et piscis, 1985).
Bartezzaghi, Stefano (2001), Lezioni di enigmistica, Torino, Einaudi.
Bartezzaghi, Stefano (2004), Incontri con ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi laici quando erano stati consacrati sotto Paolo I . bis zum 10. Jht., in Vierteliajschrift für Sozial und Wirtschaftgeschichte, VII (1909), pp. 142-159; H. Mann, The Lives of ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] della Firenze del tempo, gli era stato preferito il canoviano Stefano Ricci.
Il Duprè (p. 117) racconta che il Prato 1956; H. Naef, Ingres als Portraitist im Elternhause Bartolinis, in Paragone, VII (1956), n. 83, pp. 31-38; C. Maltese, Storia dell' ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] sovraintese (dicembre 1208) alla rielezione dell’abate di S. Stefano al Corno nel lodigiano insieme col vescovo di Ivrea Pietro e M.A. Aris, Sicard von Cremona, in Lexikon des Mittelalters, VII, München 1995, col. 1833; A. Canella, “Vivere religiose” ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] carolingia; e la Dionysiana II, dedicata al vescovo Stefano di Salona, che la sostituì probabilmente già intorno Denys le Petit et leurs relations avec le monde méditerranéen, in Kleronomia, VII (1975), pp. 27-46; Id., Teologi òi teologie în Scythia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] fra XII e XIII secolo, e a personalità come Stefano Langton che per primo introdurrà la divisione in versetti di attribuito a papa Gelasio ma redatto verosimilmente in Gallia nel VII secolo e accolto ufficialmente dalla Chiesa nel IX secolo. Vi ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] narrare per ogni pontefice (da Leone III nel 795 a Pio VII nel 1801) le fasi e le particolarità della processione trionfale che , voleva vedere un G. Gersen abate di S. Stefano di Vercelli (Notizie storiche e bibliografiche di Cristoforo Colombo... ...
Leggi Tutto
localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...