FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a Prato, da Monsummano a Lucignano e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete . 202 211; G. Alberigo, Beccadelli, Ludovico, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 412; G. Fragnito, In museo e in villa. Saggi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] internationale, VI (1889), t. 24, pp. 137-156, 265-293, 405-438, 549-583, 689-714 VII (1890), t. 25, pp. 60-82, 201-218, 453-468, 623-641 t. 26, pp. Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] quantitativi di provenzalismi. Una canzone di Stefano Protonotaro, pervenuta in redazione attendibilmente non una corte da sollazzo, ed era donna de l’altre» (Novellino VII). Indizio di questa ambiguità sintattica è anche l’oscillazione nome / verbo ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] versione del sarcofago di Servanne ecc., v. oltre), lapidazione di Stefano, (Atti, 3, 11; 10, 11 ss.), conversione di IX sec. (v, 158).
Uno dei Vangeli latini illustrati, giunti nel VII sec. nelle missioni inglesi, ci è conservato: è il ms. 286 ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] ebbe grandissima fortuna in tutta Europa un trattato di Stefano Guazzo di Casale Monferrato, nel quale l’autore teorizzava universitari. Report dal Salento, in LId’O. Lingua italiana d’oggi VII-2010, a cura di M. Arcangeli, Roma 2011, pp. 253-68 ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] dell'istituzione dei sette "diaconi" ellenisti e della lapidazione di Stefano, Luca narra l'inizio della missione di P. fuori di poi costruito.
fonti e bibliografia
Acta Sanctorum [...], Iunii, VII, Antverpiae 1717, pp. 1-171.
Hieronymus, De viris ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ’aspetto attuale della sede di palazzo Loredan in campo S. Stefano (dove il 21 febbraio 1892 l’Istituto s’era trasferito, -146.
26. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 1863 (=8081): Accademia Letteraria Veneta, cc. n.n. Su queste ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] politici di Polonia dopo la morte di Stefano Báthory, divenendo protettore della nazione sino Panvinio, ibid., VI (1872), pp. 207-26; Id., La chiesa del Gesù in Roma, ibid., VII (1874), pp. 1-24; Id., Giacomo Della Porta, ibid., pp. 25 s.; Id., Manno ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 18-24; G. D'Urso, Conversione e ricordi cateriniani di Stefano Maconi, ibid., pp. 100-109. Tra le edizioni di in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. 9-12; 3, pp. 8-11; 4-5, pp. 12 s.; 6, pp. 8- ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dello stesso, Venezia 1528, anche un inno a S. Stefano; undici carmi, inclusi i precedenti, in Carmina quinque illustrium Marco in Venezia (1538-1543), in Atti del R. Ist. veneto, S. 7, VII (1896), pp. 862-98, recens. in Giorn. stor. d. letter. ital., ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...