CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] ).
Il tempo degli "svaghi poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici e vi si dedicò con impegno esclusivo nell'università di Pisa, sotto la guida di Carlo Lessona, con il quale discusse nel ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] rappresentazione del Bruto (1870). Nello Stefano Porcari maturò, attraverso una serie di Le memorie di E. F. sugli avvenimenti romani dell'autunno 1867, in Arch. trimestrale, VI (1980), p. 100; S. Miccolis, La figuradi E. F. e alcune lettere di ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] vicari vennero nominati fino alla sua morte e fra loro, nel 1252, vi fu anche Ugolino conte della Gherardesca, di dantesca memoria. La volontà dell' che, nel 1252, sempre Innocenzo IV incaricava Stefano, arcivescovo di Torres, di "committendi terram ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] 'elezione; sembra che invece P. fosse appoggiato da un partito in cui oltre a stretti collaboratori di Stefano II vi erano anche esponenti della nobiltà laica romana, che intendevano assicurare la continuazione della sua politica, col rafforzamento ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] conseguire risultati. Affidò allora il governo di Roma al duca Stefano, che in questa situazione sembra essere un subordinato del papa, il complesso lateranense ove aveva sede l'amministrazione papale: vi costruì tra l'altro una torre, con porte ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] da Filippo Napoletano e dal Callot, poi da Stefano Della Bella e infine da Giovan Domenico Ferretti. . 521 s.; Il disegno fiorentino del Seicento nella Marucelliana, in VI Biennale internazionale della grafica d'arte, Firenze 1978, pp. 13 ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] frequenza nei suoi scritti, è quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il programma del Sud, Firenze 1955, p. 372; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, a cura di A. Schiavi, Roma 1959, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Todi caduta in potere dei Chiaravallesi, li scaccia dalla città e vi ristabilisce gli Atti. Dopo di che soccorre, unitamente ai Baglioni e a Venezia (ove trovò sepoltura nella chiesa di S. Stefano), passando sotto le mura di Verona non volle chieder ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] il 1216 egli vi promosse la costruzione del monastero femminile cisterciense di S. Stefano. Queste iniziative E. Milano, in Bibl. d. Soc. stor. subalp., 1, XX (1903), docc. I, VI, XI, XV s., CCII; 2, XXI (1903) docc. CCLIV s., CCLXXX s., CCLXXXVI, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] XI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione dei il conte di Savoia morì di peste nel castello di Santo Stefano, l'esercito sabaudo fece ritorno in patria e l'idea ...
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