INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] procedessero al decoro della cappella maggiore della pieve di S. Stefano, commissionò le opere d'arte cui è stato già fatto cenno 13, R.IV.14, Q.V.9, Q.V.21, Q.VI.19; A.M. Bandini, Bibliotheca Leopoldina Laurentiana seu Catalogus manuscriptorum qui, ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] dell'altezza (legge di Guglielmini). In tal modo non vi sarebbero stati pericoli in caso di piene del Po o scuola galileiana era ancora ben impiantata nelle Università italiane. Stefano degli Angeli, allievo di B. Cavalieri, e Michelangelo Fardella ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] , una delle tre principali, non fu esaudita per quanto egli vi si prodigasse. Ma il risentimento dell'accomodante pontefice bolognese non durò sospetti reciproci, tanto più giustificati da parte di Stefano in quanto lo zar mostrò, una volta ottenuto ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] brillante. Tornato a Parigi, passò al Théâtre-Italien, favorito anche dalla posizione di assoluta preminenza tenutavi dalla Grisì e vi esordì nell'Elisir d'amore (17 ott. 1839), cui fecero seguito Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Beatrice di ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] . Più tardi, ammesso all'Accademia di Belle Arti, vi studiò disegno e pittura con Ignazio Hugford, avendo a era legato al B. di strettissima amicizia.
Il figlio del B., GAETANO STEFANO, nato a Venezia nel 1757, quivi visse con la madre, che non ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] che già nel 1574 eseguiva affreschi in S. Stefano. È possibile che il C. per alcuni anni Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari, in Paragone, VI(1955), 71, pp. 3 s., 6; F. Arcangeli, Sugli inizi dei Carracci,ibid., VII ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] Mestre, e le sette tele (Ascensione, Martirio di s. Stefano, Martirio di s. Sebastiano, Martirio di s. Lorenzo, 248, 252; G. M. Pilo, P. D. e J. Amigoni a Pordenone, in Itinerari, VI (1972), 1, pp. 37-48; C. Rachiteanu, Un tablou de P. D. in Galeria ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] sicura per la storia dei pontificati di Innocenzo VIII, Alessandro VI in particolare, Pio III e Giulio II.
Il diario del VIII il 20 dic. 1485 nell'edizione a stampa curata da Stefano Planck e che, dopo una nuova revisione eseguita in collaborazione ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] coll. del conte di Siracusa) e la Lapidazione di s. Stefano (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in deposito presso fratello Luigi, Roma 1883. Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 264 s., e in M. Biancale, B.C.,Roma s.d. ( ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] con C. Poerio, nella vicina isola di Santo Stefano) al quale "una volta almeno la settimana scriveva S. La Sorsa, G. L. nelle carceri di Potenza, in Riv. storica salentina, VI (1909), pp. 33-41; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicata e delle ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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